Lasagna leggera con melanzane: cremosa, filante e con sole 310 kcal a porzione!

Maria Di Maria
4 Min

Lasagna leggera con melanzane: cremosa, filante e con sole 310 kcal a porzione!

Oggi voglio condividere con voi una delle ricette che preparo più spesso quando ho voglia di qualcosa di buono, saporito… ma senza appesantirmi troppo. Si tratta di una lasagna bianca con melanzane, in versione light, ideale per chi vuole gustare un piatto cremoso e filante con un occhio alle calorie.

Pubblicità

Questa ricetta nasce da una collaborazione ormai consolidata con la Dottoressa Maria Di Bianco, laureata in Scienze dell’Alimentazione, che mi affianca spesso nello studio di piatti bilanciati, leggeri ma ricchi di gusto.

La preparazione è semplice, più veloce rispetto a una lasagna tradizionale, e la “besciamella” che utilizzo è realizzata con latte, amido di mais e un filo d’olio extravergine, senza burro. Una base versatile che potete usare anche con zucchine, peperoni, zucca o altre verdure di stagione.

Pubblicità

Lasagna leggera con melanzane: cremosa, filante e con sole 310 kcal a porzione!

Ingredienti per 4 porzioni (310 kcal ciascuna)

  • 4 fogli di lasagna fresca sottile (circa 80 g totali)
  • 500 ml di latte parzialmente scremato
  • 25–30 g di amido di mais
  • 200 g di scamorza affumicata a fette
  • 5–6 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 1 melanzana grande (450–500 g)
  • 5 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • Qualche foglia di basilico fresco
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

Pubblicità

1. Prepariamo la besciamella leggera

In un pentolino versiamo il latte, l’amido di mais, un filo d’olio, sale e pepe. Portiamo sul fuoco mescolando con una frusta finché il composto non si addensa. Una volta pronta, teniamola da parte.

2. Cuociamo le melanzane

Tagliamo la melanzana a tocchetti. In una padella scaldiamo un filo d’olio con lo spicchio d’aglio schiacciato e qualche foglia di basilico spezzettata. Facciamo insaporire, poi aggiungiamo le melanzane. Copriamo e lasciamo cuocere per circa 10 minuti, girando di tanto in tanto. A metà cottura aggiustiamo di sale. Una volta pronte, spegniamo e lasciamo raffreddare.

3. Assembliamo la lasagna

In una pirofila distribuiamo un mestolo di besciamella sul fondo. Posizioniamo il primo foglio di lasagna, poi ancora besciamella, una manciata di melanzane, un cucchiaio di parmigiano e qualche fetta di scamorza. Proseguiamo a strati fino a terminare tutti gli ingredienti.

4. Completiamo con cura

Sull’ultimo foglio schiacciamo leggermente per far risalire la besciamella dai bordi (in questo modo eviteremo che gli angoli si secchino in forno). Distribuiamo la besciamella rimasta, qualche fettina di scamorza, altro parmigiano e qualche foglia di basilico fresco.

5. Inforniamo

Cuociamo in forno ventilato a 180°C oppure statico a 190°C per circa 25–30 minuti. Negli ultimi 5 minuti, passiamo sotto il grill per ottenere una superficie dorata e invitante.

Tempo di preparazione:

15 minuti + 30 minuti di cottura

Spero che questa versione vi piaccia quanto a noi. È una ricetta che preparo spesso e ogni volta riscuote un gran successo. Provatela e raccontatemi nei commenti com’è andata!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.