Verdure in Tempura: pronte in pochi minuti

Maria Di Maria
6 Min
Mortadella sandwich

Verdure in Tempura: pronte in pochi minuti

Alzi la mano chi ama la frittura di verdure! È un plebiscito, lo immaginavo e la tempura giapponese rientra tra le migliori del pianeta. La conosciamo un po’ tutte, perché la cucina orientale è di gran moda. Così ho provato a replicarla a casa.

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Si tratta, in fondo di un piatto piuttosto semplice da realizzare, anche se ha un sapore esotico che conquista. Possiamo spaziare tra tanti ortaggi, scegliendo sempre quelli di stagione: zucca, fagiolini, melanzane, cipolle, carote, zucchine… Bastano poche accortezze e la riuscita è assicurata. E’ possibile aggiungere le spezie che desiderate durante la preparazione della pastella.

Vi ricordo soltanto che nel caso decidessimo di usare dei fagiolini questi vanno lavati e mondati eliminando le estremità e il loro filo, quindi bisogna cuocerli a vapore per non più di 15 minuti, così da mantenerli belli croccanti.

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I consigli indispensabili

Il segreto risiede nello sbalzo termico. Gli alimenti devono essere freddissimi, mentre l’olio bollente. L’acqua, per esempio, va utilizzata quasi ghiacciata e ovviamente frizzante, per incamerare aria e risultare più leggera.

Se poi ci ricordiamo di conservare la farina in frigorifero prima di utilizzarla, allora il risultato è garantito! Segniamocelo come pro-memoria.

Non tutti sanno che il nemico numero uno di una frittura con i fiocchi è il glutine, ma i giapponesi sì. Per questo, non utilizzano solo farina 00, la sostituiscono con quella di riso. Personalmente, preferisco dimezzare le dosi e usarle entrambe in pari peso.

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Un altro trucchetto non trascurabile consiste nel lavorare poco l’impasto; con la pratica ho imparato che se restano dei grumi, poco importa! La resa è anche migliore. Ho scoperto che in Oriente mescolano il composto con le bacchette, io uso il frullino a mano, velocemente e senza troppa cura.

Bisogna poi badare alla temperatura dell’olio. Per questo uso il termometro da cucina e quando l’olio arriva 180° precisi, lo mantengo costante controllando spesso. Inoltre, vi consiglio di friggere poche verdure alla volta per non abbassarlo.

Per quanto riguarda l’acqua (oppure la birra), mi regolo in base all’assorbimento della farina: parto da una pastella piuttosto densa, ma la diluisco man mano fino ad arrivare alla consistenza giusta.

Ho notato che introducendo l’uovo, il risultato è più saporito, se preferite escluderlo dagli ingredienti (è opzionale), potete sempre aggiungere 30/40 ml di acqua in sostituzione.

Infine, parliamo del sale: potete decidere se inserirlo nell’impasto o alla fine, liberamente, a vostro sentire.

Ora, bando alla ciance, e prepariamo la nostra tempura!

Verdure in Tempura. Gli ingredienti

Per 4 persone circa, dobbiamo disporre di:

  • le verdure:
    • 1 peperone (anche 1/2 rosso e 1/2 giallo)
    • 2 zucchine
    • 2 carote
    • 15 fagiolini
  • la pastella:
    • 100 gr di farina 00
    • 100 gr di farina di riso
    • 250 ml di acqua (frizzante ghiacciata oppure birra)
    • 1 tuorlo d’uovo
  • la frittura:
    • q.b. di olio di semi

La frittura

Laviamo le verdure, asciughiamole benissimo, l’umidità è nemica della croccantezza! Spuntiamo le zucchine e tagliamole a rondelle. Mondiamo i peperone da picciolo, filamenti e semi, poi tagliamo a pezzetti o listarelle, tagliamo le carote con un pelapatate ottenendo delle chips sottili. Cuociamo a vapore per 15 minuti i fagiolini dopo averli puliti e privati dei filamenti laterali.

Potete variare la forma che volte di qualsiasi ortaggio decidiate di friggere.

Ora sistemiamo tutto in un contenitore e riponiamolo in frigorifero. Come anticipato, dobbiamo garantirci che ogni ingrediente sia ben freddo.

Nel mentre, dedichiamoci alla pastella.

Mettiamo il tuorlo in una ciotola con poca acqua e lavoriamo il tutto con un frullino a mano o con i rebbi di una forchetta. Lentamente, a poco a poco, uniamo altra acqua senza superare i 200-250 ml (piuttosto la incrementiamo alla fine) e la farina. Mescoliamo velocemente. Quando raggiungiamo la consistenza desiderata, sigilliamo con la pellicola alimentare la terrina e sistemiamola in frigorifero fino al momento di utilizzarla.

A questo punto, versiamo abbondante olio di semi in una casseruola ben capiente e idonea alla frittura, con il fondo spesso. Accendiamo il gas e portiamo a 180°, se abbiamo un termometro alimentare controlliamo che raggiunga questa temperatura precisa.

Solo ora, riprendiamo impasto e verdure. Tuffiamo gli ortaggi  nella pastella, badiamo che siano completamente ricoperti e immergiamoli nell’olio bollente pochi alla volta.

Facciamoli dorare su ogni lato, poi scoliamoli con la schiumarola, tamponiamoli delicatamente con la carta apposita e serviamoli subito, accompagnati dalla tradizionale salsa di soia.

Con questa ricetta non fallirete mai e porterete in tavola anche voi un po’ d’Oriente!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella!

 

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Di Maria
Sono una mamma, una nonna, e mi piace tanto mangiare, adoro le ricette che mi sono state tramandate, quelle tradizionali, ma non disdegno la cucina light. Avendo una nuora nutrizionista mi avvalgo della sua collaborazione per sperimentare piatti leggeri e poco calorici. Spero di non deludere nessuno e di potervi essere d'aiuto. Grazie a tutti voi per essere qui!