Zeppole senza patate, molto più soffici delle originali! L’ingrediente segreto è davvero insolito!

Maria Di Maria
3 Min

Zeppole senza patate, molto più soffici delle originali! L’ingrediente segreto è davvero insolito!

Queste zeppole nascono per puro sbaglio, la prima volta che le ho fatte il risultato lasciò tutti senza parole, me per prima. Mi era rimasta della crema da una precedente ricetta e decisi di provare un impasto con lievito che la contenesse. Non so cosa avessi in mente, ma quando ebbi tra le mani l’impasto lievitato decisi di friggerle, prima a quadrotti e poi a ciambelline, e tutt’oggi le faccio così, in entrambe le forme.

Ed è stato proprio grazie alla crema che questo impasto è di una morbidezza pari a quella delle zeppole con le patate.

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Ma vediamo insieme come fare.

 

Zeppole senza patate. Ingredienti e procedimento

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Per questa ricetta avremo bisogno di questi ingredienti:

  • 450 gr di farina 00
  • 100 gr di burro
  • 60 ml di latte
  • 1 uovo
  • 19 gr di lievito di birra 
  • 30 gr di zucchero + quello per decorare
  • 150 gr di crema pasticcera
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • olio per friggere

Per la ricetta della crema pasticcera cliccare QUI

Procedimento:

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In una ciotola mettiamo il latte tiepido (non caldo) uniamo il lievito e un po’ di zucchero (preleviamolo dal totale della ricetta) e giriamo per bene. Lasciamo riposare 5 minuti.

Mettiamo in una terrina a parte la farina, il restante zucchero, la crema pasticcera, l’uovo, la vaniglia e amalgamiamo, aggiungiamo il burro a temperatura ambiente, deve essere quasi cremoso, iniziamo ad impastare e poi aggiungiamo il lievito che avevamo sciolto nel latte. Spostiamoci su di una spianatoia e lavoriamo per bene fino ad ottenere un panetto liscio e compatto.

Prendiamo una boule pulita, ungiamola con un filo d’olio e mettiamo l’impasto a lievitare. Copriamo con pellicola trasparente.

Lasciamo che raddoppi di volume (circa 1 ora e mezza), dopodiché stendiamolo con i polpastrelli delle dita (sarà sofficissimo) dandogli una forma rettangolare e tagliamolo in quadrotti che andremo a bucare al centro, aiutandoci con un dito, prima di immergerle nell’olio.

Portiamo su di un fornello una padella dai bordi alti e mettiamo abbondante olio per friggere. 

Quando l’olio giunge al punto di fumo, tuffiamo dentro le nostre ciambelline o quadrottini, abbassiamo la fiamma (deve essere medio bassa) e friggiamo da ambo i lati. Quando saranno belle dorate, preleviamo con una schiumarola e adagiamo su della carta assorbente.

Passiamole nello zucchero e portiamo in tavola. Sono sofficissime!

Non mi resta che augurare buon appetito a tutti e alla prossima!

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.