Uova in purgatorio: l’antica ricetta contadina
Vogliamo tornare alle origini? Quando per cucinare bastavano pochissimi ingredienti e tutti genuini? Bene allora oggi vi porto con me nei miei ricordi con uno dei piatti della tradizione contadina campana.
In dialetto napoletano si chiamano “ov’ mpriatorio”, la sua denominazione deriva dal fatto che l’albume dell’uovo contornato dal pomodoro sembra raffigurare le anime del Purgatorio avvolte nelle fiamme.
Questa è la ricetta originale, ma il sugo può essere arricchito con piselli, peperoni o melanzane.
Personalmente, lo preferisco nella sua versione più semplice e genuina, per ciò ve lo presento così come veniva preparato a casa mia.
Uova in purgatorio: l’antica ricetta contadina
Per questa ricetta ci serviranno:
- 3 uova fresche
- 330 gr passata di pomodoro datterino
- olio extravergine di oliva
- 1 spicchio di aglio
- qualche fogliolina di prezzemolo tritata finemente (oppure basilico)
- mezzo peperoncino fresco (opzionale)
- sale q.b.
- pecorino o parmigiano a sentimento
N.B: è possibile sostituire il prezzemolo con il basilico sia nel sugo sia nella guarnizione finale.
Procedimento:
In una padella capiente versiamo un filo di olio abbondante, aggiungiamo lo spicchio di aglio schiacciato col palmo della mano, mezzo peperoncino tagliato a rondelle e un gambo di prezzemolo.
Lasciamo imbiondire leggermente l’aglio, dopodiché aggiungiamo la passata di datterini.
Facciamo cuocere il sughetto per 5 o 6 minuti a fiamma allegra e poi rimuoviamo l’aglio ed il gambo del prezzemolo.
A questo punto aggiungiamo le uova ( vi consiglio di romperle prima in un piatto e poi versarle in padella in modo da assicurarvi che il tuorlo rimanga intatto), abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per 8 – 9 minuti, di tanto in tanto spostiamo delicatamente con la forchetta l’albume, in modo da farlo cuocere uniformemente.
Appena le nostre uova in purgatorio sono cotte non resta che servire in tavola con un po’ di prezzemolo tritato e una bella spolverata di pecorino oppure parmigiano.
Non mi rimane che augurare a tutti voi buon appetito e alla prossima ricetta!
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