Torta di carote e mandorle: umida e golosissima, più buona che in pasticceria!

Maria Di Maria
3 Min

Torta di carote e mandorle: umida e golosissima, più buona che in pasticceria!

Questa torta di carote e mandorle è molto umida e golosa. Per prepararla vi basteranno solo 10 minuti, ma vedrete che sono ben spesi. In casa è tra le torte più amate dai miei figli e dai miei due fantastici nipotini. Quando in casa sanno che ho sfornato questa deliziosa torta, puntualmente si anticipa la merenda. Inutile dire che per la colazione del giorno dopo arriva raramente.

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I tempi di cottura sono un po’ lunghetti siamo intorno ai 40 minuti, ma l’attesa è ampiamente ricompensata.

Vi lascio agli ingredienti ed al procedimento.

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Torta di carote e mandorle: umida e golosissima, più buona che in pasticceria!

Ingredienti

  • 300 g  carote, grattugiate
  • 190 g farina di mandorle
  • 170 g zucchero
  • 50 grammi di farina per dolci
  • 3 uova piccole ( 2 se sono grandi)
  • 8 grammi di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • la scorza grattugiata di mezzo limone
  • Zucchero a velo per guarnire

Preparazione:

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Per prima cosa lavo e pelo le carote, poi le grattugio e le metto in una terrina capiente, aggiungo la farina di mandorle e lo zucchero semolato, amalgamo per bene questi tre ingredienti, poi aggiungo le uova, una alla volta, e continuo a mescolare. Aggiungo poi le essenze: estratto di vaniglia e la scorza grattugiata del limone.

Ora aggiungo la farina e il lievito setacciati e amalgamo fino a che il composto non è omogeneo.

Verso il tutto in uno stampo a cerniera da 20 cm imburrato ed infarinato (potete usare anche la carta forno). Inforno a 180 gradi in forno statico per circa 35 – 40 minuti. Prima di estrarla dal forno faccio sempre la prova stecchino.

Faccio raffreddare completamente prima di sformare e guarnire con zucchero a velo.

Non mi rimane che augurarvi buon appetito! Mi raccomando, fatemi sapere se vi è piaciuta!

N.B: Per una versione senza glutine, sostituire la farina con la stessa quantità di farina di mandorle.

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.