Torta cremosa con yogurt e ricotta. Solo 130 Kcal

Maria Di Maria
4 Min

Torta cremosa con yogurt e ricotta. Solo 130 Kcal

Questa è una delle ricette dietetiche di mia nuora, una nutrizionista che sul suo sito la tua dieta personalizzata presenta una serie di preparazioni light.

Quando voglio riservarmi una coccola, ma non voglio esagerare con le calorie, le chiedo aiuto; l’ultima volta sono rimasta sorpresa perché a fronte di pochissimi grassi, mi ha consigliato un dolce davvero goloso.

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Non serve la farina, è quindi perfetto anche per chi soffre di celiachia; non contiene burro né olio, ma è scioglievolissima e gustosa. Tra gli ingredienti, non compare lo zucchero, che va sostituito con il dolcificante in polvere, però, se preferite, potete utilizzarlo comunque; vi lascio le dosi.

L’impasto è semplicissimo da preparare e, una volta cotto, si mantiene inalterato per 3 giorni in frigorifero. Vi suggerisco di tirare fuori la torta una decina di minuti prima di consumarla, sarà fresca, ma al contempo morbidissima.

Come vi ho anticipato nel titolo, ogni fetta apporta appena 130 calorie. Con le quantità che mi ha indicato mia nuora, ho ricavato circa 6/7 porzioni.

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Ora vi spiego come procedere: in 10 minuti inforneremo un dolce davvero invitante e appagante, ma leggerissimo! Possiamo anche fare il bis a cuor leggero e se siete golose come me, ve ne rallegrerete.

 

Torta cremosa yogurt e ricotta: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta dobbiamo procurarci:

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  • 350 gr di yogurt bianco
  • 250 gr di ricotta light
  • 4 uova
  • 40 gr di amido di mais
  • 55 gr di dolcificante in polvere (oppure in alternativa 110 gr di zucchero normale)
  • 1 cucchiaino di scorza grattugiata di limone
  • 4-5 gocce di essenza al limone
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • q.b. di zucchero a velo

Preriscaldiamo il forno a 170° in modalità statica, faremo in un baleno, giusto il tempo di preparare l’impasto e avremo raggiunto la temperatura perfetta per cuocerlo.

Foderiamo con la carta apposita una tortiera quadrata da 18 centimetri per lato. Possiamo anche ungerla e infarinarla con l’amido, se siamo più comode così.

In una ciotola ben capiente mettiamo uova e dolcificante (o zucchero) e lavoriamo con lo sbattitore gli ingredienti per sciogliere bene i granelli e ottenere un composto ben spumoso. Ora incorporiamo l’amido e facciamolo assorbire con le fruste elettriche, poi uniamo la ricotta. Distribuiamola con il frullino a mano, infine inseriamo lo yogurt. Proseguiamo a mescolare con cura fino a realizzare un impasto omogeneo, quindi grattugiamo la scorza di un limone e uniamo qualche goccia di essenza per intensificarne l’aroma. Terminiamo con il lievito e quando la nostra preparazione è ben legata, versiamola nello stampo. Inforniamo per 45 minuti circa, ma controlliamo spesso la nostra torta; se inizia a dorarsi eccessivamente, abbassiamo la temperatura a 150°-160°.

Sforniamola a lasciamola intiepidire del tutto, poi sformiamola e spolveriamola con lo zucchero a velo a sentimento.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.