Tra le tante variazioni a tema, il pesto di aglio orsino è forse il mio preferito perché insolito, profumatissimo e davvero benefico.
Da bambina andavo a raccoglierlo nei boschi sopra a casa mia, poco prima della sua fioritura. Mia nonna diceva che quello era il momento migliore perché sprigionava un aroma inconfondibile.
Prendevamo le nostre ceste di vimini e con un falcetto apposito, tagliavamo gli steli cercando di nuocere il meno possibile alla pianta. Lei mi assicurava che era in grado di guarire velocemente, è un’erba aromatica molto robusta e in grado di riprodursi rapidamente, invadendo anche gli spazi non suoi, ma è talmente benefica che si fa perdonare!
Una volta casa, le lavavamo benissimo e poi ci mettevamo al lavoro.
Anche oggi non è difficile trovare questi cespugli odorosi nel sottobosco, solitamente all’ombra e in zone umide. Normalmente cresce lontano dalle strade trafficate, il che rende più sicuro il nostro raccolto, perché non contaminato da metalli pesanti.
Riconoscerlo è facilissimo, ma se avete dubbi, cliccate qui e troverete tutte le indicazioni necessarie e conoscerete i suoi benefici.
Con questa salsina potremo condire la pasta, aromatizzare le nostre zuppe e preparare crostoni originali e saporitissimi. Insomma, in poche e davvero semplici mosse, riusciremo a sorprendere chi amiamo con una preparazione originale e inaspettata.
A questo punto vi sarete incuriosite, mettiamoci al lavoro allora e prepariamolo insieme!
Pesto di aglio orsino: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuriamoci:
- 100 g foglie di aglio orsino
- 70 ml di olio extravergine di oliva
- 60 g di parmigiano
- 25 g di mandorle
- sale q.b.
- pepe q.b.
Teniamo a portata di mano un barattolo di vetro sterile (qui trovate le indicazioni per farlo correttamente), il nostro pesto sarà pronto in un baleno.
Chi tra noi ha la fortuna di possedere un mortaio, non esiti ad utilizzarlo, è un metodo antico, ma di certo è il migliore per liberare tutte le proprietà benefiche di questa erba officinale.
Le più moderne, però, possono servirsi del classico mixer da cucina.
Laviamo e asciughiamo le foglie di aglio orsino, poi mettiamole nel boccale con le noci o le mandorle e il parmigiano, aggiustiamo il pepe e il sale e iniziamo a frullare a scatti fino ad ottenere un composto omogeneo. Versiamo lentamente l’olio a filo fino a raggiungere la classica consistenza del pesto a cui siamo abituate, poi trasferiamo il tutto nel nostro vasetto. Rabbocchiamo l’olio e conserviamolo in frigorifero per un massimo di una settimana.
Facile vero?
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