Peperoni alla contadina: la ricetta di mio Nonno Giovanni con un piccolo trucchetto
Tra i piatti che mi riportano subito all’infanzia c’è questa ricetta semplice ma ricchissima di sapore: i peperoni alla contadina di mio Nonno Giovanni. Li preparava d’estate, quando i peperoni erano carnosi e profumati, e li serviva come contorno, ma anche su una fetta di pane rustico o per condire la pasta del giorno dopo.
Nel suo modo di cucinarli c’era un piccolo trucco che rendeva tutto più buono: una parte delle olive veniva cotta con i peperoni, ma il resto si aggiungeva solo alla fine, per mantenere intatta la consistenza e dare freschezza al piatto.
Ti lascio la ricetta così com’era, con qualche tocco di memoria e tanto cuore.

Peperoni alla contadina: la ricetta di mio Nonno Giovanni con un piccolo trucchetto
📝 Ingredienti
- 4 peperoni medi (io ho usato quelli gialli)
- 3 cucchiai di olive taggiasche denocciolate
- 10 g di capperi dissalati
- 2 spicchi di aglio
- un ciuffetto di prezzemolo fresco
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
- peperoncino (facoltativo)
🍳 Procedimento
- Puliamo i peperoni eliminando semi e filamenti interni, poi tagliamoli a listarelle sottili.
- In una padella antiaderente versiamo un generoso giro d’olio extravergine di oliva. Aggiungiamo gli spicchi d’aglio, qualche gambo di prezzemolo, i capperi e 1 cucchiaio di olive (ecco il trucchetto: solo una parte all’inizio).
- Aggiungiamo i peperoni e facciamo cuocere a fuoco medio-basso per circa 15–20 minuti, mescolando ogni tanto. Il segreto è lasciare che l’acqua di vegetazione si assorba completamente e che i peperoni si dorino leggermente.
- Quando sono ben cotti e morbidi, spegniamo il fuoco. Eliminiamo gli spicchi di aglio e i gambi di prezzemolo. Lasciamo intiepidire per qualche minuto.
A questo punto aggiungiamo le olive rimanenti (che resteranno belle intere e saporite), il prezzemolo fresco tritato finemente a coltello e, se gradito, un pizzico di peperoncino.
🥖 Come gustarli
- I peperoni alla contadina sono versatili e irresistibili:
- come contorno per carne o pesce grigliato
- su una bruschetta calda con pane rustico
- per condire una pasta veloce (meglio se corta, tipo fusilli o orecchiette)
- dentro un panino con formaggio fresco
Si conservano in frigo per un paio di giorni e, anzi, il giorno dopo sono ancora più buoni.
💡 Il trucco del nonno
Cuocere una parte delle olive insieme ai peperoni aiuta a insaporire l’olio e le verdure. Ma il resto va aggiunto solo alla fine, per gustare le olive nella loro pienezza e freschezza, evitando che si secchino in cottura.
Con questa ricetta, semplice ma densa di ricordi, porto a tavola un pezzetto di vita contadina, quella autentica, fatta di gesti lenti, pochi ingredienti e un grande rispetto per il sapore vero delle cose.
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