Peperoncino sottolio: la ricetta facile e veloce!

Maria Di Maria
3 Min

Il peperoncino sottolio è una di quelle ricette facili facili, che preparava la mia nonna non appena il raccolto si faceva prosperoso.

Le sue piantine, infatti, erano generosissime, o forse la ripagavano di tutto il suo amore e delle sue cure. L’orto era in festa!

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Per conservarli il più a lungo possibile procedeva in due modi: la prima, essiccandoli: distribuiva i peperoncini interi su di una rete e li lasciava al sole ricoperti da un velo, una volta seccati li passava nel macinino e ne ricavava una polvere piccantissima che chiamavamo “pepone”.

Il secondo metodo era quello di tritare finemente a coltello i peperoncini e realizzare questa sorta di crema che poi condiva con sale e olio, trasferiva nei vasetti, rabboccava l’olio mancante e chiudeva ermeticamente con un tappo. Ne faceva in gran quantità, durava un anno intero pur regalandone un bel po’ di vasetti a Natale. 

All’occorrenza la usava in varie pietanze e con moderazione in quanto piccantissima.

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Io ho evitato di tritare a coltello e ho optato per il mixer.

Prima di iniziare, però, non facciamoci cogliere impreparate e sterilizziamo i vasetti. Vi lascio il link con le istruzioni per farlo correttamente.

Una volta pronti, mettiamoci al lavoro, senza indugio!

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Peperoncino sottolio: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 500 g di peperoncini piccanti
  • 160 di sale fino
  • 160 ml di olio extravergine d’oliva + q.b. per rabboccare

Procedimento:

Una volta sterilizzati i vasetti come da procedura (qui il link), teniamoli a portata di mano, perché faremo in un baleno.

Laviamo i peperoncini sotto al getto del rubinetto. Cerchiamo sempre di procurarci alimenti biologici o, meglio ancora, dell’orto, non ne va solo del sapore finale, ma anche e soprattutto della salute.

Asciughiamoli bene su un canovaccio pulito, più e più volte, dobbiamo eliminare tutta l’umidità residua.

A questo punto, dividiamoli a metà per la lunghezza con un coltellino ben affilato e cerchiamo di eliminare un bel po’ di semini.

Mettiamoli nel tritatutto e frulliamoli per ottenere un risultato come da foto.

Trasferiamo i peperoncini tritati in una ciotola, aggiungiamo il sale e mescoliamo per distribuirlo, versiamo ora l’olio e amalgamiamolo bene.

Ora con un cucchiaio, trasferiamo il tutto nei nostri vasetti. Pigiamo con il dorso per comprimere il più possibile e quando arriviamo al di sotto del collo del barattolo, rabbocchiamo con altro olio.

Avvitiamo il tappo e conserviamoli in un luogo fresco e asciutto; si mantengono perfetti per un anno. Una volta aperti, riponiamoli in frigorifero e ogni volta che lo utilizziamo versiamo altro olio in modo da ricoprire del tutto il contenuto rimasto.

Facile, vero? Come promesso!

Alla prossima!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.