PANDORINI SALATI SENZA LIEVITAZIONE: MORBIDI, RIPIENI E PRONTI IN 5 MINUTI

Maria Di Maria
3 Min

Pandorini salati senza lievitazione

I pandorini salati senza lievitazione sono una ricetta furba e irresistibile: si preparano in pochi minuti, non richiedono tempi di attesa e sono perfetti per buffet, antipasti, aperitivi o per portare in tavola qualcosa di speciale senza stress. In questa versione li preparo ricchi e soffici, con un ripieno goloso di pisellini, pomodorini, speck e scamorza che si scioglie in cottura. Sono buonissimi sia caldi che freddi e, se avanzano, il giorno dopo sono ancora perfetti.

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Pandorini salati senza lievitazione

Ingredienti

Per l’impasto base:

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  • 200 g di farina 00
  • 180 ml di latte
  • 60 ml di olio di semi
  • 2 uova
  • 80 g di parmigiano grattugiato
  • 1 bustina di lievito istantaneo per preparazioni salate
  • Sale e pepe q.b.

Per il ripieno:

  • 150 g di pisellini scongelati
  • 5–6 pomodorini freschi
  • 100 g di speck a cubetti
  • 80 g di scamorza a tocchetti

Per la cottura:

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  • Stampo in silicone per 6 pandorini (o stampi da muffin)
  • Forno ventilato 170°C oppure statico 180°C
  • Tempo di cottura: 30–35 minuti

Queste dosi sono perfette per ottenere 6 pandorini salati.

Il procedimento

Per ottenere pandorini salati alti e soffici senza lievitazione, inizio sempre miscelando prima gli ingredienti secchi. In una ciotola capiente unisco farina, lievito istantaneo, parmigiano, sale e pepe, mescolando con una frusta manuale per distribuire tutto in modo uniforme.

A questo punto incorporo i liquidi, uno alla volta: aggiungo le uova, poi il latte e infine l’olio di semi, continuando a lavorare con la frusta finché l’impasto diventa liscio e privo di grumi.

Quando la base è pronta, passo al ripieno. Taglio i pomodorini a spicchietti eliminando liquido e semini, poi aggiungo pisellini, speck e scamorza. Con una spatola amalgamo tutto con delicatezza per distribuire il ripieno in modo uniforme.

Ungo leggermente lo stampo in silicone e riempio ogni cavità con l’impasto, facendo attenzione a farlo arrivare bene in tutti gli “spicchi” del pandorino. Se avanza un po’ di composto, lo utilizzo per preparare dei mini muffin salati.

Inforno a 170°C in modalità ventilata oppure 180°C in forno statico per circa 30–35 minuti, controllando con la prova stecchino. Quando sono dorati e ben gonfi, li sforno e li lascio intiepidire.

Prima di portarli in tavola li completo con qualche foglia di rosmarino fresco, che aggiunge profumo e un tocco elegante.

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.