Melanzane a funghetto mai più unte: il trucco che nessuno ti ha mai detto

Maria Di Maria
3 Min

Melanzane a funghetto mai più unte: il trucco che nessuno ti ha mai detto

Le melanzane a funghetto sono una vera delizia, ma spesso assorbono tanto olio e diventano molli e pesanti. E se ti dicessi che esiste un metodo semplice per prepararle croccanti fuori, morbide dentro e senza un filo d’olio in eccesso?

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Questa versione è perfetta come contorno estivo, ma si presta anche a tante altre preparazioni: puoi usarle per arricchire una caponata, per condire un piatto di pasta o come base per le classiche melanzane al sugo. E il bello è che, con questo metodo, saranno dorate, asciutte e leggere, senza perdere il loro sapore inconfondibile.

Melanzane a funghetto mai più unte

Melanzane a funghetto mai più unte: il trucco che nessuno ti ha mai detto

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Il segreto? Sta tutto nell’amido di mais (e in un buon colino)

Per ottenere una frittura perfetta, basta seguire pochi semplici passaggi:

  1. Taglia le melanzane a tocchetti, lasciando la buccia: è fondamentale per mantenere la consistenza.
  2. Passale nell’amido di mais, avendo cura di farlo bene da tutti i lati.
  3. Poi trasferiscile in un colino e scuotile leggermente: in questo modo eliminerai l’amido in eccesso che, in cottura, tenderebbe ad annerire l’olio.

Cottura: padella, olio caldo e niente distrazioni

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Usa una padella dai bordi alti e versa una generosa quantità di olio di semi di arachide. L’olio deve arrivare al punto di fumo: è il segnale che la temperatura è quella giusta per una frittura veloce e asciutta.

A questo punto, immergi le melanzane poche per volta, senza sovraccaricare la padella. Falle dorare bene da entrambi i lati, poi scolale su carta assorbente.

Pronte per mille ricette

Le tue melanzane sono ora croccanti, leggere e pronte da gustare: ottime calde con una spolverata di sale e qualche foglia di basilico. Provale anche come base per un antipasto con pomodorini e mozzarella, oppure aggiungile al sugo per un contorno napoletano o per un piatto di pasta saporito e veloce.

Una volta provato questo metodo, non tornerai più indietro.

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.