Limoncello fatto in casa: l’antica ricetta di Maiori. Buonissimo, da bere ghiacciato!
Procuriamoci delle belle bottiglie per portarlo in tavola, perché possiamo prepararlo in casa ed è semplicissimo, a patto di osservare alcune accortezze.
La prima riguarda la scelta dei limoni: procuriamoceli biologici e non trattati, per scongiurare la presenza di pesticidi. Quando isoliamo la buccia, facciamo attenzione a non coinvolgere l’albedo (la parte bianca), troppo amarognolo per la nostra preparazione. Rispettiamo i tempi di riposo: lasciamo macerare le scorze nell’alcool per una diecina di giorni in un barattolo sterile (qui troviamo le istruzioni per farlo correttamente). Filtriamo il liquido e uniamolo allo sciroppo di acqua e zucchero, poi imbottigliamolo e lasciamolo decantare per almeno 1 mese prima di gustare il nostro limoncello fatto in casa.
Ringrazio per questa ricetta una Donna della mia famiglia che porterò sempre nel cuore. Il mio ANGELO custode.
Limoncello fatto in casa: l’antica ricetta di Maiori. Buonissimo, da bere ghiacciato!
Per questa ricetta procuriamoci:
- 6/7 limoni non trattati, solo la buccia esterna
- 500 ml di alcool alimentare al 97°
- 500 gr di zucchero
- 500 ml di acqua.
Il procedimento
Sciacquiamo con cura i limoni Bio ( io ho il privilegio di usare quelli della Costiera Amalfitana) poi preleviamo la buccia con un pelapatate o con un coltellino affilato. Facciamo attenzione a non coinvolgere l’albedo, ossia la parte bianca: è amarognola e guasterebbe il gusto.
Mettiamo le scorzette in un barattolo capiente di vetro, predisposto con la chiusura ermetica, e aggiungiamo l’alcool. Inseriamo il coperchio, scuotiamo il contenitore e sigilliamo con pellicola trasparente.
Riponiamolo in un luogo fresco e asciutto e lasciamo macerare per circa 10 giorni, agitandolo di tanto in tanto.
Il giorno prima dello scadere della macerazione, prepariamo lo sciroppo. Mettiamo lo zucchero e l’acqua in una casseruola, accendiamo il fuoco e portiamo a bollore, mescolando continuamente per sciogliere i granelli (dalla bollitura circa 10 minuti). Quando otteniamo una sorta di sciroppo, togliamo dal fuoco e lasciamo raffreddare completamente fino al giorno dopo.
Dopodiché, filtriamo le bucce macerate nell’alcool, passandole in un colino foderato con un panno di lino oppure una garzina in cotone.
Strizziamo bene per raccogliere tutto il liquido, poi riversiamo nel tegame con lo sciroppo realizzato il giorno prima.
Rigiriamo con cura per uniformare, poi imbottigliamo il nostro limoncello con l’ausilio di un imbuto. Prepariamo un’etichetta con la data di realizzazione, incolliamola e riponiamo le nostre bottiglie in un luogo fresco e buio per almeno 1 mese prima di trasferirle in freezer. Possiamo gustare il nostro limoncello appena diventa freddissimo!
Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella