Girelle con ricotta e spinaci: saporitissime e veloci!
Sono scenografiche, ma facilissime da preparare, solitamente queste girelle spariscono in un attimo! Faccio appena in tempo ad addentarne una, che si volatilizzano. Spesso quindi raddoppio o triplico le dosi di partenza, proprio per garantire a tutti un assaggio!
Che ne dite di cucinare insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Girelle di sfoglia con ricotta e spinaci: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 rotolo di pasta sfoglia (rettangolare)
- 500 g di spinaci
- 400 g di ricotta vaccina
- 1 spicchio di aglio
- q.b. di olio extravergine d’oliva
- 20 gr di pecorino (grattugiato)
- 30 gr di parmigiano reggiano (grattugiato)
- q.b. di sale e pepe
Con queste dosi otterremo 6 porzioni circa.
Il procedimento
Come prima cosa, occupiamoci degli spinaci. Se sono freschi, eliminiamo le foglie esterne e sciacquiamoli sotto al getto del rubinetto; se sono surgelati, prima lessiamoli in una casseruola di acqua bollente per una decina di minuti, scoliamoli e strizziamoli.
A questo punto, possiamo cucinarli. Facciamo un giro di olio evo in una padella antiaderente, rosoliamo l’aglio intero e saltiamoli per una decina di minuti. Togliamo lo spicchio di aglio, aggiustiamo sale e pepe e lasciamoli raffreddare del tutto.
In una ciotola mettiamo la ricotta e gli spinaci. Grattugiamo il parmigiano e il pecorino. Mescoliamo con cura per ottenere un composto uniforme e occupiamoci dell’assemblaggio.
Stendiamo il rotolo di sfoglia sulla sua carta in dotazione, ricopriamolo con il ripieno appena realizzato, realizzando uno strato omogeneo. Solleviamo uno dei lati più lunghi e arrotoliamolo su se stesso per formare un salsicciotto. Tagliamolo a fette spesse circa 1,5 centimetri e adagiamo le nostre girelle via via sulla placca ricoperta di carta da forno. Distanziamoli tra loro, poi inforniamo a 180° in modalità statica per 20/25 minuti.
Le girelle sono pronte quando risultano ben dorate in superficie.
Sforniamole e lasciamole raffreddare del tutto, quindi serviamole.
Che bontà!
Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella