Croccante di nocciole: la ricetta della mia nonna, buonissima a Natale!
Ecco un classico della nostra tradizione, il croccante alle nocciole! Ovviamente essendo campana a casa mia non mancava mai. Mia nonna, mia madre lo preparavano non solo come dolce di Natale, ma anche per le “calze” della Befana, la notte del i gennaio, insieme a fichi secchi, arance, noci, nocciole e al famoso carbone, ma non di zucchero come si usa ora, quello vero del camino.
Dopo questa breve e dovuta descrizione, passiamo alla ricetta vera e propria. Il croccante può essere realizzato con un mix di frutta secca, ma anche solo con mandorle o nocciole, io uso queste ultime.
Vi lascio agli ingredienti e alla ricetta.
Croccante di nocciole: la ricetta della mia nonna
Gli ingredienti per questa ricetta sono:
- 250 grammi di nocciole di Giffoni
- 250 grammi di zucchero
- 1 cucchiaio di fiori d’arancio oppure semplice acqua
- mezzo limone oppure mezza arancia
Procedimento:
Come prima cosa mettiamo a tostare in forno le nocciole, 180 gradi per 5 o 6 minuti. Nel mentre procediamo con la ricetta.
In una padella versiamo lo zucchero e il cucchiaio di fiori d’arancio, e continuando sempre a rimestare facciamo caramellare lo zucchero.
Appena le nocciole sono pronte spegniamo il forno e lasciamole all’interno, mentre continuiamo a caramellare lo zucchero.
Quando anche lo zucchero è pronto, mettiamo nella padella le nocciole ancora calde. Diamo una mescolata nocciole per far perdere loro le ultime pellicine scure.
Giriamole per bene fino quando non saranno tutte ricoperte di zucchero caramellato.
Ora con dell’olio spennelliamo un foglio di carta forno e trasferiamo il nostro croccante. Col mezzo limone, pigiamo le nocciole in modo che il limone rilasci il suo aroma.
Dopodiché con una spatola raccogliamo lo zucchero caramellato che fuoriesce dai lati e lo rimettiamo sopra delle nocciole. (Guardate il procedimento nel video che troverete a fine articolo).
Mentre è ancora caldo, sagomiamolo e conferiamogli una forma rettangolare sempre con la spatola. Aspettiamo che si raffreddi, ma non del tutto, prima di porzionarlo.
Non mi rimane che augurare a tutti voi Buone Feste e alla prossima ricetta!
Vi lascio la mia video ricetta e vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella