Ciambellone alla lavanda con un tocco di limone: è arrivata l’estate!

Maria Di Maria
4 Min

Ciambellone alla lavanda con un tocco di limone: è arrivata l’estate!

Oggi vi porto una ricetta che profuma di sole, di giardini fioriti e di pomeriggi lenti d’estate: il ciambellone al limone e lavanda. È un dolce semplice da realizzare, ma con un tocco raffinato grazie all’uso dei fiori edibili di lavanda e della scorza di limone fresco.

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Perfetto per una colazione speciale o per accompagnare un tè, questo ciambellone è soffice, delicatamente aromatico e con una glassa che conquista anche l’occhio. E poi, diciamolo: il profumo che sprigiona in cottura è qualcosa di irresistibile.

Ciambellone alla lavanda con un tocco di limone: è arrivata l'estate!

Ciambellone alla lavanda con un tocco di limone: è arrivata l’estate!

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Ingredienti (per uno stampo da 20 cm)

Per l’impasto:

  • 190 g di burro morbido
  • 190 g di zucchero semolato
  • 160 g di farina 00
  • 50 g di farina di mandorle
  • 70 g di ricotta fresca, ben scolata
  • 3 uova
  • 1 cucchiaio di fiori di lavanda secchi edibili
  • Scorza grattugiata di 1 limone bio
  • 30 ml di succo di limone filtrato
  • 7 g di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale

Per la glassa:

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  • 130 g di zucchero a velo
  • 25 g di albume
  • qualche goccia di succo di limone
  • qualche fiorellino di lavanda per decorare

Come si prepara

Per prima cosa, prepariamo lo stampo: imburriamolo e infariniamolo con cura, poi mettiamolo da parte.

In una ciotola lavoriamo il burro morbido con la scorza grattugiata del limone. Questo passaggio serve per sprigionare tutto il profumo degli oli essenziali. Lasciamo riposare qualche minuto per far amalgamare bene gli aromi.

Nel frattempo frulliamo in un mixer 65 g di zucchero con i fiori di lavanda, così da profumare ancora di più l’impasto. Uniamolo allo zucchero rimasto, poi versiamo il tutto in una ciotola capiente insieme al burro aromatizzato e a un pizzico di sale. Montiamo con le fruste fino ad ottenere una crema soffice.

Aggiungiamo le uova, una per volta, aspettando che ciascuna venga ben assorbita prima di passare alla successiva. Poi incorporiamo la farina di mandorle e mescoliamo con una spatola.

Setacciamo direttamente nella ciotola la farina 00 e il lievito, poi uniamo anche il succo di limone e la ricotta ben asciutta. Mescoliamo con delicatezza fino ad ottenere un composto omogeneo.

Trasferiamo l’impasto nello stampo e livelliamo la superficie. Inforniamo a 175°C per circa 40 minuti, facendo la prova stecchino per verificare la cottura. Una volta pronto, sforniamo e lasciamo raffreddare su una gratella.

La glassa al limone e lavanda

Montiamo a neve l’albume con lo zucchero a velo, unendo a filo qualche goccia di succo di limone. Quando la glassa è densa e lucida, versiamola sul ciambellone ormai freddo e decoriamo con qualche fiore di lavanda.

Un dolce elegante e profumato, con una consistenza perfetta e un gusto che conquista al primo assaggio. Se volete stupire i vostri ospiti (o semplicemente coccolarvi con qualcosa di speciale), questo ciambellone è la scelta giusta.

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti
Porzioni: 8

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.