Brioche con la crema: soffici, profumate e perfette per la colazione

Maria Di Maria
4 Min

Brioche con la crema: soffici, profumate e perfette per la colazione

Ci sono profumi che ti riportano indietro nel tempo. Quello delle brioche con la crema è uno di questi: un impasto ricco e morbido, un cuore vellutato e dolce, e quella spolverata di zucchero a velo che annuncia una colazione speciale.

Oggi vi racconto come preparo queste meraviglie, con la mia ricetta collaudata che vi regalerà delle brioche soffici e golose come quelle del forno… anzi, forse anche meglio.

Brioche con la crema: soffici, profumate e perfette per la colazione

Gli ingredienti per l’impasto (circa 12 brioche)

  • 510 g di farina di forza
  • 8 g di lievito di birra fresco
  • 270 ml di latte intero
  • 130 g di zucchero semolato
  • 7 tuorli d’uovo
  • 165 g di burro morbido
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di malto (o miele millefiori)

Per la crema pasticcera

  • 500 ml di latte intero
  • 50 g di amido di mais
  • 100 g di zucchero semolato
  • Scorza di limone (non trattato)

Procedimento

Per prima cosa, scaldo leggermente il latte e lo uso per sciogliere il lievito di birra e il malto. Verso il tutto nella ciotola della planetaria e aggiungo i tuorli, mescolando per amalgamare. Comincio a incorporare la farina alternandola con lo zucchero, lasciando lavorare l’impasto per una decina di minuti. A questo punto spengo la macchina e lascio riposare per 30 minuti: questa fase si chiama autolisi e aiuta a sviluppare meglio la maglia glutinica.

Trascorso il riposo, riprendo a impastare e aggiungo il pizzico di sale e il burro morbido a pezzetti, un po’ per volta. Quando l’impasto è ben liscio ed elastico, lo trasferisco in una ciotola leggermente unta, copro e metto in frigo a lievitare per almeno 6 ore (meglio se tutta la notte).

Il giorno dopo, tiro fuori l’impasto e lo lascio acclimatare per 30 minuti. Poi lo divido in porzioni da 80 g ciascuna, formo delle palline e le schiaccio leggermente con il mattarello, cercando di ottenere una forma rotonda. Le sistemo su una teglia coperta di carta forno, ben distanziate, e le lascio lievitare per 3 ore.

Nel frattempo preparo la crema pasticcera: porto il latte quasi a ebollizione con la scorza di limone. In una ciotola a parte mescolo zucchero e amido, poi verso il latte caldo filtrato e rimetto sul fuoco, mescolando fino ad addensare. Lascio raffreddare completamente.

Dopo la lievitazione, con il fondo di un bicchiere premetto al centro di ogni brioche per creare l’incavo che ospiterà la crema. Riempio ogni cavità con una generosa cucchiaiata e lascio lievitare ancora per 2 ore.

Spennello delicatamente la superficie con latte e cuocio in forno statico a 180°C per 20–25 minuti, finché le brioche non sono ben dorate.

Una volta fredde, le spolvero con zucchero a velo. Ed eccole pronte: soffici, profumate, perfette per iniziare la giornata con dolcezza o per una merenda che sa di casa.

Porzioni: 12 brioche
Tempo di preparazione: 40 minuti (+ riposi e lievitazioni)
Tempo di cottura: 25 minuti

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.