Aglio fermentato nel miele: benefici e ricetta
L’aglio fermentato nel miele è un rimedio naturale che negli ultimi anni ha attirato molta attenzione. L’unione di questi due ingredienti non è nuova: entrambi sono da sempre utilizzati nella tradizione popolare per sostenere le difese immunitarie e come alleati contro raffreddori e disturbi stagionali. Ma quali sono i veri benefici e come si prepara in casa in modo sicuro?

Aglio fermentato nel miele: benefici e ricetta
Come funziona la fermentazione
Il miele, soprattutto se grezzo e non pastorizzato, contiene enzimi e zuccheri che creano un ambiente adatto alla conservazione e allo sviluppo di una fermentazione naturale. L’aglio, ricco di composti solforati come l’allicina, durante la fermentazione perde parte del suo gusto pungente e diventa più digeribile, pur mantenendo le sue proprietà.
Con il passare delle settimane, gli spicchi di aglio rilasciano i loro principi attivi nel miele, che si arricchisce di aromi e di sostanze potenzialmente utili per l’organismo.
I benefici potenziali
- Azione antibatterica e antimicrobica: sia l’aglio che il miele sono noti per la capacità di contrastare la crescita di microrganismi indesiderati.
- Supporto al sistema immunitario: l’assunzione regolare, senza eccessi, può aiutare a sostenere le difese naturali.
- Effetto antiossidante: entrambi contengono sostanze in grado di contrastare i radicali liberi e lo stress ossidativo.
- Proprietà lenitive: il miele è tradizionalmente utilizzato contro la tosse e il mal di gola, mentre l’aglio fermentato può rafforzarne l’efficacia.
- Salute cardiovascolare: l’aglio è stato studiato per i suoi effetti positivi sulla circolazione e sulla pressione sanguigna; associato al miele può rappresentare un valido complemento a uno stile di vita equilibrato.
La ricetta dell’aglio fermentato nel miele
Ingredienti
- 1 testa di aglio biologico
- miele grezzo q.b. (sufficiente a coprire completamente gli spicchi)
- un barattolo di vetro sterilizzato con tappo a chiusura ermetica
Procedimento
- Sbucciare gli spicchi d’aglio e, se molto grandi, tagliarli a metà.
- Inserirli nel barattolo di vetro sterilizzato, senza riempirlo del tutto per lasciare spazio alla fermentazione.
- Versare il miele fino a coprirli completamente. È importante che non rimangano parti di aglio scoperte.
- Chiudere il barattolo, ma non in modo ermetico: la fermentazione produce gas, quindi è meglio permettere una minima fuoriuscita. In alternativa si può aprire il barattolo una volta al giorno nei primi giorni per far uscire l’aria.
- Conservare in un luogo buio e asciutto, a temperatura ambiente.
- Ogni giorno, per la prima settimana, agitare delicatamente il barattolo per mescolare miele e aglio.
- Dopo 3-4 settimane il preparato è pronto all’uso, ma con il tempo i sapori diventano ancora più armoniosi.
Modalità d’uso
Si può consumare un cucchiaino di miele con un pezzetto di aglio al mattino, preferibilmente a stomaco vuoto. Può essere utilizzato anche per arricchire tisane o semplicemente come rimedio naturale durante i mesi freddi.
Avvertenze
- Non somministrare mai miele (anche fermentato) ai bambini sotto i 12 mesi per il rischio di botulismo.
- L’aglio, soprattutto in quantità elevate, può interferire con alcuni farmaci anticoagulanti o ipotensivi: chi è in cura dovrebbe consultare il medico prima di assumerlo.
- Le persone con diabete devono tenere conto che il miele è ricco di zuccheri.
- Non si tratta di un farmaco né di una cura miracolosa: può essere un complemento utile, ma non sostituisce le terapie prescritte dal medico.
L’aglio fermentato nel miele è un antico rimedio naturale che unisce due ingredienti preziosi, trasformandoli in una preparazione dal sapore più delicato e dalle proprietà interessanti. Si prepara facilmente in casa e può rappresentare un valido supporto nelle stagioni fredde, sempre tenendo conto delle giuste precauzioni.


