In natura troviamo erbe aromatiche spontanee o coltivate preziosissime per il nostro benessere, ma anche per il nostro palato.
Da sole, senza quasi l’uso del sale, sono in grado di esaltare i sapori delle pietanze, arricchendole di gusto. A seconda della loro “maturazione” sono più o meno profumate. Gli aromi degli oli essenziali sono maggiormente presenti nelle foglie più giovani e nel tempo evaporano con la trasudazione degli stomi e il calore.
Per questo è opportuno sceglierle con cura, mentre le raccogliamo, e utilizzarle sui cibi fuori dal fuoco, non in cottura per non disperdere gli aromi.
Sì ma quali sono i cibi con cui si accordano meglio?
Vediamoli nel dettaglio.
Il basilico
Questa piantina aromatica è la regina della cucina mediterranea. Le sue interessanti proprietà antinfiammatorio e antiossidanti la rendono anche indispensabile per il nostro benessere.
Da studi recenti, pare infatti che il basilico possa ostacolare mutazioni cellulari sospette. I suoi oli essenziali però sono volatili. Utilizziamolo sempre a freddo sulla pasta, sul riso, nelle salse, nelle minestre, sui pomodori e sul pesce. È in grado di esaltare, però, davvero qualsiasi pietanza.
Erbe aromatiche: la menta
La menta presenta la massima concentrazione di oli essenziali e mentolo in piena estate, questo è il momento migliore per raccoglierla. Le sue proprietà sono molteplici:
- toniche,
- digestive,
- antisettiche,
- antinfiammatorie….
Ha un gusto fresco che ben si accorda con le zucchine, sul formaggio fresco, sul cous cous.
L’erba cipollina
L’erba cipollina ha un retrogusto inconfondibile e può sostituire aglio e cipolla egregiamente, regalano un profumo meno intenso, ma persistente.
Tra le sue varie virtù, è bene sottolineare che le fibre contenute aiutano a combattere stitichezza, mantengono sotto controllo glicemia e colesterolo e promuovono il buon funzionamento del sistema nervoso.
È perfetta su formaggi, uova e burro; nelle insalate regala un tocco delizioso e leggermente pungente. Si accorda con le patate e con panna acida. Ricordiamoci di non tritarla, ma di tagliarla con le forbici.
Erbe aromatiche: il coriandolo
Acidulo e lievemente piccante, dal retrogusto tipicamente orientale e speziato, ha un aspetto simile al prezzemolo, ma un sapore più deciso.
Carminativo e antispasmodico, aiuta la digestione e arricchendo di gusto il pesce e la guacamole.
Il rosmarino
Sul rosmarino e sui suoi utilizzi, potremmo scrivere un manuale.
Combatte stress e dolori articolari, rilassa il sistema neurologico e muscolare, facilita la digestione, ha proprietà emollienti in caso di raffreddamento e tosse, è antireumatico.
Insomma, pare quasi la panacea di tutti i guai. Ma ricordiamoci che è un rimedio naturale, non un farmaco e il suo potere, seppur di alto interesse scientifico, è blando e non curativo.
In quanto alla sua funzione aromatica, potremmo considerarlo una piantina perfetta su tutto, soprattutto su carni rosse e bianche, sulla selvaggina, sul pesce e sulle patate.
Erbe aromatiche: l’alloro
L’alloro è una spezia vincente! Non a caso, con le sue foglie si realizzavano corone per cingere il capo dei vincitori, fin dall’Antichità!
È ricco di eucaliptolo, un olio essenziale particolarmente balsamico e dalle molteplici virtù. Agisce come digestivo, batteriostatico, colagogo, spasmolitico, coleretico e antiossidante.
Si abbina con il pesce, i legumi, la carne di maiale, i bolliti, i brasati e la selvaggina. È ideale nelle marinature.
La salvia
La salvia è l’antisettico naturale più famoso tra le erbe aromatiche.
Fin dall’antichità, infatti, veniva utilizzata per disinfettare il cavo orale e le ferite.
Ha anche proprietà digestive non indifferenti, è un antinfiammatorio, un antimicotico e un tonico.
Perde tutte queste virtù se sottoposta a calore eccessivo, ma mantiene il suo sapore delizioso.
Per questo vale la pena assaggiarla fritta in pastella!
È deliziosa sulle patate, con il burro, nelle marinature delle carni di pollo, tacchino e coniglio.
Erbe aromatiche: il prezzemolo
Ha un sapore fresco, ma delicato che lo rende perfetto su tutto! Spicca per le sue proprietà diuretiche, ma è anche un efficace digestivo. Il prezzemolo si accorda con ogni pietanza, esalta gli ortaggi crudi o cotti, la carne e il pesce.
Il finocchietto
Il finocchietto è la spezia per eccellenza della ricetta per le olive in salamoia, ma il suo sapore fresco e rotondo viene sfruttato anche per arricchire ricette di pesce e carne bianca.
I suoi oli essenziali permettono di contrastare il gonfiore intestinale, di favorire la montata lattea nelle puerpere, di drenare i liquidi in eccesso.
Erbe aromatiche: il timo
Le sue foglie hanno un leggero sentore di limone e un gusto pieno, rotondo e appagante.
È un antinfiammatorio e un antisettico che impreziosisce insalate fresche, legumi, patate e pesci cucinati sulla griglia o sulla piastra. Aromatizza il burro e aggiunge una nota interessante di gusto ai sorbetti.
Raccogliamo sempre con attenzione i doni della natura e facciamone buon uso!
Per tutte le informazioni su come essiccare le erbe basterà cliccare QUI
N.B: Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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