La vellutata di zucca e patate è un primo piatto autunnale, nutriente e appagante, assolutamente imperdibile.
Quando le giornate si accorciano e la colonnina di mercurio si abbassa, corpo e spirito hanno bisogno di una coccola per affrontare la stagione fredda temprati! La natura pensa a tutto e ci regala generosa questo ortaggio vitaminico e benefico, ricco di acqua, fibre e sali minerali.
Le patate da canto loro, conferiscono un immediato senso di sazietà con un buon apporto di amido.
Cremosa, leggera e saporita, questa crema calda ci regalerà vibrazioni consolatorie e ritempranti.
Scommettiamo?
Prepariamola insieme, la ricetta è semplice!
Vellutata zucca e patate: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 500 gr di zucca
- 250 gr di patate
- 1 cipolla ramata di Montoro
- 500 gr di brodo vegetale (qui la ricetta per prepararlo in casa)
- 1 rametto di rosmbarino
- olio extravergine d’oliva
- sale
- 1 ciuffetto di prezzemolo tritato.
Il procedimento
Prepariamo il brodo vegetale e filtriamolo.
Peliamo le patate, sciacquiamole, tagliamole a tocchetti e teniamole a portata di mano.
Dividiamo a metà la zucca, svuotiamola di semi e filamenti interni, riduciamola a fette ed eliminiamo la buccia.
Sbucciamo anche la cipolla e affettiamola, senza impazzire, in ogni caso dovremo frullarla al termine della cottura.
Raccogliamola in una casseruola capiente, facciamo un generoso giro di olio evo e rosoliamola a fiamma allegra. Uniamo ora le patate e soffriggiamole, infine, aggiungiamo la zucca e tostiamola per due minuti. Inseriamo anche il rametto di rosmarino, poi versiamo il brodo caldo. Inseriamo il coperchio e cuociamo a fuoco vivace per una buona mezz’ora.
Trascorso questo tempo, verifichiamo che zucca e patate siano ben morbide e facilmente trapassabili dai rebbi di una forchetta.
Con il minipimer, lavoriamo direttamente nel tegame per ridurle in crema.
Quando la nostra vellutata è ben liscia e corposa, togliamola dal fuoco e regoliamo il sale.
Impiattiamola e serviamola con una spolverata di prezzemolo tritato fresco e un giro di olio a crudo.
È una delizia!
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