Torta di mandorle con 3 ingredienti più aroma: i miei figli la vogliono almeno 1 volta a settimana, è buonissima!

Maria Di Maria
3 Min

Torta di mandorle con 3 ingredienti più aroma: i miei figli la vogliono almeno 1 volta a settimana, è buonissima!

Questa torta arriva dalla Spagna, ma sembra fatta apposta per le nostre cucine: pochi ingredienti, tanto profumo e una consistenza morbida che conquista al primo assaggio. La Torta di Santiago è una ricetta semplice, fatta con farina di mandorle, uova, zucchero e un po’ di scorza di limone. Niente burro, niente farina di grano, quindi è anche senza glutine. Il bello? Si prepara in poco tempo e fa subito festa, soprattutto con quel tocco finale di zucchero a velo che disegna la famosa croce di Santiago. Un dolce genuino, perfetto da offrire con un tè o come dessert speciale.

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Torta di mandorle con 3 ingredienti più aroma

Ingredienti

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Per la torta:

  • 250 g farina di mandorle

  • 200 g zucchero

  • 4 uova medie

  • 2 cucchiaini di scorza di limone grattugiata

  • q.b. zucchero a velo vanigliato (per decorare)

Procedimento

1. Prepara lo stampo

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Imburra uno stampo rotondo da 22 cm con i 10 g di burro e spolvera con la fecola di patate. Questo eviterà che la torta si attacchi e ti permetterà di sformarla facilmente. Tieni da parte.

2. Sbatti le uova con lo zucchero

In una ciotola capiente, rompi le uova e aggiungi lo zucchero. Monta il tutto con le fruste elettriche per almeno 5-6 minuti, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.

3. Aggiungi gli aromi e la farina di mandorle

Incorpora delicatamente la scorza grattugiata di limone e, a poco a poco, la farina di mandorle. Usa una spatola o un cucchiaio di legno e mescola con movimenti dal basso verso l’alto, per non smontare l’impasto.

4. Versa nello stampo

Trasferisci l’impasto nello stampo precedentemente imburrato e infarinato, livellando la superficie con una spatola.

5. Cuoci

Cuoci in forno statico preriscaldato a 170°C per 35-40 minuti. La superficie dovrà dorarsi leggermente e la torta dovrà risultare asciutta alla prova stecchino.

6. Fai raffreddare e decora

Lascia raffreddare completamente la torta nello stampo, poi trasferiscila su un piatto da portata. Ritaglia la sagoma della croce di Santiago su un foglio (puoi stamparla o disegnarla a mano), appoggiala al centro della torta e spolvera abbondantemente con zucchero a velo vanigliato. Solleva delicatamente la sagoma: comparirà la caratteristica croce sullo sfondo dorato della torta.

Vi ricordo che:

  • La Torta di Santiago è naturalmente senza glutine, perfetta anche per celiaci.

  • Si conserva morbida per diversi giorni sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico.

  • Puoi arricchire l’impasto con un pizzico di cannella o un goccio di liquore all’anice, secondo la versione tradizionale galiziana.

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.