Spezzatino al sugo come lo preparava la mia nonna

Maria Di Maria
3 Min

Lo spezzatino al sugo è una vera delizia, soprattutto se la ricetta è quella della nonna!

Succoso, cremoso, appagante, saporito e succulento, questo secondo è una vera delizia!

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Scegliamo carne tenera e di qualità, preferibilmente di manzo e tagliamolo a tocchetti tutti delle stesse dimensioni, per favorire una cottura uniforme. Anche per quanto riguarda il vino con cui sfumarlo, non lesiniamo e optiamo per un rosso DOC, ne va della resa finale.

Prepararlo è piuttosto semplice, ma la cottura deve essere lenta e prolungata, per un risultato davvero straordinario.

Una volta pronto, possiamo conservarlo per 4 giorni al massimo in frigorifero e ricordiamoci che riscaldato, il giorno seguente, è ancora più buono perché gli aromi e i sapori si saranno assestati alla perfezione.

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Spezzatino al sugo come lo preparava la nonna: imbattibile!

Spezzatino al sugo: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • olio extravergine di oliva
  • 1 cipolla ramata di Montoro
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 900 gr di manzo per spezzatino
  • 200 ml di vino rosso
  • 450 gr di passata di pomodoro
  • sale
  • 1 cucchiaio di rosmarino ( tritato)
  • 1 pizzico di timo
  • 15 gr di farina
  • q.b. di acqua calda per sciogliere la farina.
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Il procedimento

Laviamo bene le verdure e asciughiamole, poi mondiamole e tagliamole a tocchetti per realizzare il soffritto.

Rosoliamolo, ora, in un tegame capiente con un giro di olio per qualche minuto a fuoco vivace. Quando iniziano a sfrigolare, uniamo la carne a tocchetti e lasciamola dorare, rigirandola spesso, in modo da sigillare tutti i succhi interni.

Sfumiamo con il vino e lasciamolo evaporare, poi spolveriamo gli aghi di rosmarino tritati e il timo.

Versiamo anche la passata di pomodoro, regoliamo il sale e abbassiamo il gas.

Lasciamo cuocere a fiamma dolce per 2 ore con il coperchio inserito.

Verso la fine cottura, sciogliamo la farina in un po’ di acqua calda, in modo che non si formino grumi. Uniamola ora allo spezzatino per renderlo ancora più cremoso e facciamo restringere per pochi minuti, scoperto.

Togliamo dal fornello e facciamo intiepidire appena, poi serviamolo.

Il giorno seguente, scaldato è ancora più delizioso!

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.