Sciroppo di sambuco per la tosse: la ricetta naturale con bacche secche, adatto anche ai bambini

Maria Di Maria
5 Min

Sciroppo di sambuco per la tosse: la ricetta naturale con bacche secche, adatto anche ai bambini

Quando eravamo bambini, bastava un colpo di tosse per farci trovare davanti un cucchiaino di sciroppo scuro e profumato, preparato in casa con pazienza e ingredienti semplici. Mia nonna diceva sempre che la natura aveva il suo tempo… ma anche i suoi rimedi.

Uno di quelli che non mancavano mai nella nostra credenza era lo sciroppo di bacche di sambuco, fatto con le bacche essiccate raccolte in estate e cutodite per l’inverno.
Scuro, dolce e leggermente acidulo, questo sciroppo era il primo alleato contro i malanni di stagione: tosse, raffreddore, mal di gola. E lo usavamo tutti, bambini e grandi.

Oggi ho voluto recuperare quella ricetta antica, adattandola alle quantità moderne e usando le bacche essiccate, facili da trovare anche online o in erboristeria.
Il risultato? Un rimedio semplice, buono e naturale, che si coserva in frigo e può aiutare tutta la famiglia.

Se anche voi volete tornare ai rimedi di una volta, seguite la ricetta passo passo qui sotto.

Questo sciroppo è indicato come rimedio naturale contro tosse, raffreddore e primi malanni di stagione, adatto anche ai bambini sopra i 2 anni (dopo consulto pediatrico).

Sciroppo di sambuco per la tosse: la ricetta naturale con bacche secche, adatto anche ai bambini

Ingredienti (dosi ridotte)

  • 50 g di bacche di sambuco secche
  • 300 g di acqua
  • 120 g di miele o 150 gr zucchero di canna
    (il miele va aggiunto solo a fuoco spento)
  • Il succo di mezzo limone biologico
  • (Facoltativo) 1 fettina di zenzero fresco o 1 chiodo di garofano

N.B: con queste dosi si otterranno circa 250 ml di sciroppo.

Procedimento

Procedimento

Metti le bacche secche in ammollo in acqua fredda per circa 30 minuti, poi porta a ebollizione. Se desideri un effetto balsamico, puoi aggiungere un pezzetto di zenzero fresco oppure un chiodo di garofano.

Fai sobbollire per 30 minuti a fuoco bassissimo, finché il liquido si riduce leggermente. Filtra con un colino a maglie fini o con una garza, schiacciando bene le bacche per estrarne tutto il succo.

Se usi il miele:

Aspetta che il decotto sia intiepidito, poi aggiungi il miele e mescola bene. Versa lo sciroppo in bottigliette (o vasetti) sterilizzate, chiudi con cura e conserva in frigorifero.

Se usi lo zucchero:

Riporta il liquido filtrato in una pentola pulita, aggiungi lo zucchero e il succo di limone. Cuoci per altri 10 minuti, finché lo sciroppo si addensa leggermente. Versa ancora caldo in bottigliette (o vasetti) sterilizzate, chiudi bene e conserva in frigorifero.

Dose consigliata

  • Bambini (dai 2 anni in su): 1 cucchiaino al giorno
  • Adulti: 1 cucchiaio, 2 volte al giorno

Conservazione

  • In frigorifero per fino a 3 settimane
  • Può essere congelato in piccoli contenitori monodose

📝 Nota utile:
Le bacche di sambuco secche si possono trovare facilmente nelle erboristerie ben fornite oppure nei negozi online specializzati in piante officinali. Assicurati che siano Sambucus nigra, ovvero la varietà commestibile e sicura da usare per sciroppi e tisane.

Controindicazioni

Lo sciroppo a base di bacche di Sambucus nigra è generalmente ben tollerato, ma va usato con attenzione. Le bacche crude o non ben cotte possono risultare lievemente tossiche, soprattutto per i bambini: è fondamentale rispettare i tempi di bollitura e filtrare bene il preparato.

Evita l’uso:

  • Nei bambini sotto i 3 anni, salvo diverso parere del pediatra.
  • In caso di allergie note alle piante della famiglia delle Caprifoliaceae.
  • In gravidanza e allattamento, senza prima consultare un medico.
  • In associazione a farmaci diuretici, lassativi o antivirali, perché potrebbe interagire o potenziarne l’effetto.

Come per tutti i rimedi naturali, è bene non superare le dosi consigliate e non prolungare l’assunzione per più di 5–7 giorni consecutivi senza un parere medico.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Rimedi Naturali di Mia Nonna

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.