La borragine sboccia in questo periodo dell’anno: approfittiamone e prepariamo questo sciroppo speciale!
Questa piantina officinale è ricca di proprietà utili per il nostro organismo, qui trovate tutti i dettagli.
In estrema sintesi, si rivela un rimedio per la tosse leggera e le conseguenti problematiche alle alte vie respiratorie. Ma ha anche virtù depurative e diuretiche, con particolare beneficio per i reni.
È antireumatica e ha potere distensivo sul sistema nervoso.
Cresce spontaneamente lungo le strade di campagna e nei campi incolti, ma possiamo anche coltivarla sul nostro terrazzo.
I suoi fiori, di un bel colore azzurro intenso o violaceo, sono riuniti in grappoli e presentano una forma a stella facilmente riconoscibile. Sono ricchissimi di mucillagine, una sostanza emolliente utile in caso di infiammazioni. La mia nonna lo sapeva bene, proprio per questo realizzava questo sciroppo per i piccoli di casa.
Una volta pronto, va riposto in una bottiglia o in un barattolo sterile (qui le istruzioni per farlo correttamente) e conservato a temperatura ambiente per due giorni al massimo, o per quattro giorni se riposto in frigorifero. Prima di berlo aggiungere qualche goccia di succo di limone.
Oltre che medicamentoso, è buonissimo!
Cuciniamolo insieme per rinnovare questa tradizione!
Sciroppo di borragine: ingredienti e preparazione
Ingredienti:
- 25 gr di fiori di borragine (assicurarsi che siano freschi e puliti)
- 150 gr di zucchero raffinato o di canna
- 500 ml di acqua
- Succo di limone o arancia (opzionale)
N.B: si conserva a lungo ben sigillato, una volta aperto va tenuto in frigo per una settimana. Possiamo realizzare questo sciroppo con la stessa quantità di miele ma va consumato in tempi brevi.
Istruzioni:
- Iniziamo sciacquando accuratamente e delicatamente i fiori di borragine, mettiamoli in un colino e poi sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali residui di sporco o impurità.
- Mettiamo i fiori di borragine in una pentola e versiamo l’acqua e lo zucchero.
- Portiamo l’acqua a ebollizione, quindi procediamo a fiamma media lasciando bollire per circa 25 minuti o finché lo sciroppo non si sarà addensato. Questo aiuterà a estrarre i sapori e gli oli essenziali dai fiori.
- Una volta raggiunta la consistenza desiderata, rimuoviamo la pentola dal fuoco e lasciamo raffreddare per alcuni minuti.
- Quando lo sciroppo si è raffreddato leggermente, filtriamolo attraverso un setaccio fine o un telo di cotone pulito per rimuovere i fiori di borragine. Premiamo delicatamente per estrarre tutto il liquido possibile.
- Trasferiamo lo sciroppo filtrato in bottiglie o barattoli sterilizzati e lasciamolo raffreddare completamente prima di chiudere ermeticamente.
Assumiamone due cucchiai al giorno in caso di raucedine, catarro o tosse. Rafforziamo lo sciroppo con qualche goccia di limone oppure arancia.
Raccogliamo sempre con attenzione i doni della natura e facciamone buon uso!
N.B: Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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