Rotolo di patate light: con prosciutto e scamorza, solo 200 calorie a porzione

Maria Di Maria
4 Min

Rotolo di patate light: con prosciutto e scamorza, solo 200 calorie a porzione

Questo rotolo di patate è uno di quei piatti che fanno felici tutti, anche chi è a dieta. Sì, perché nonostante sia filante, saporito e goloso, è davvero leggero e sazia con gusto. Io lo preparo spesso: a volte come piatto unico, con accanto un’insalata fresca, altre volte lo servo a fettine come antipasto sfizioso, e ogni volta sparisce in un attimo.

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La mia versione preferita? Quella con prosciutto cotto e scamorza affumicata. I due ingredienti si fondono in un abbraccio perfetto, cremoso e saporito, che conquista al primo morso.

Ma è un’ottima base anche per giocare con altre combinazioni: speck e brie, prosciutto crudo e mozzarella, oppure formaggio spalmabile light che evita anche la seconda cottura. Insomma, è una ricetta che si adatta al gusto e alla fantasia di chi la prepara.

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Rotolo di patate light: con prosciutto e scamorza, solo 200 calorie a porzione

Ingredienti (per 6 persone)

  • 550 g di patate
  • 60 g di parmigiano grattugiato
  • 2 uova
  • 150 g di prosciutto cotto magro
  • 100 g di scamorza affumicata
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b. (per spennellare)
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Preparazione

Accendo il forno a 180°C in modalità statica e rivesto una teglia rettangolare con carta da forno.

Sbuccio le patate e le metto a bagno in acqua fredda per eliminare l’amido in eccesso. Intanto taglio la scamorza a dadini, grattugio il parmigiano e trito finemente il prezzemolo con la mezzaluna.

Scolo bene le patate e le grattugio a fori larghi, poi le strizzo con forza per eliminare quanta più acqua possibile. Le raccolgo in una ciotola capiente.

A parte, sbatto le uova con sale, pepe e prezzemolo, unisco il parmigiano grattugiato, mescolo bene e verso tutto sulle patate. Mescolo fino a ottenere un composto ben amalgamato.

Stendo il composto nella teglia, livellando con il dorso di un cucchiaio o le mani leggermente umide. Inforno per 25 minuti, poi passo al grill per altri 5 minuti, finché la superficie non è leggermente dorata. Ogni forno è diverso, quindi tenetelo d’occhio!

Una volta sfornato, lo lascio intiepidire qualche minuto. Poi distribuisco il prosciutto cotto a fette e la scamorza a dadini sulla superficie.

Aiutandomi con la carta forno, arrotolo delicatamente partendo da uno dei lati corti. Compatto bene il rotolo, lo spennello con un filo d’olio e lo rimetto in forno per altri 5 minuti: giusto il tempo di far sciogliere il formaggio.

Lo lascio riposare un minuto e poi taglio a fette. È morbido, filante e leggero, una vera delizia!

Come conservarlo

Il rotolo si può preparare in anticipo, conservare già farcito in frigo (senza la seconda cottura) e poi riscaldare pochi minuti in forno prima di servirlo. Ottimo anche il giorno dopo!

Valori nutrizionali per porzione (1/6 del totale)

  • Calorie: circa 200 kcal
  • Carboidrati: 14 g
  • Proteine: 15 g
  • Grassi: 10 g
    • di cui saturi: 5 g

  • Fibre: 2 g
  • Sodio: 450 mg circa

👉 I valori possono variare leggermente in base alla marca degli ingredienti usati e al grado di stagionatura dei formaggi.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

Vi lascio la mia video ricetta

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.