Il risotto all’amatriciana si ispira liberamente al famosissimo primo che vede come protagonista la pasta, ed è altrettanto saporito e appagante.
I profumi e gli aromi sono quasi gli stessi, cambia ovviamente il metodo di cottura, ma la ricetta è piuttosto facile, anche per le meno esperte.
Piacerà a grandi e piccini e sparirà in un baleno, ma se così non fosse possiamo conservarlo per un massimo di 2 giorni in un contenitore ermetico, in frigorifero.
Prepariamolo insieme, seguendo ogni passaggio e regaleremo un piatto originale a chi amiamo.
Risotto all’amatriciana: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 280 gr di riso Carnaroli
- 160 gr di guanciale
- 400 gr di pomodori
- 80 gr di pecorino romano
- 50 ml di vino bianco secco
- 2 Lt di brodo vegetale
- sale e pepe
Con queste dosi otterremo 4 porzioni.
Il procedimento
Iniziamo a preparare il brodo seguendo questa ricetta, poi filtriamolo e teniamolo al caldo.
Occupiamoci del guanciale: eliminiamo la cotenna, poi affettiamolo a striscioline di mezzo centimetro. Scaldiamo una padella antiaderente e quando è ben rovente, rosoliamo il guanciale senza aggiungere condimento alcuno. Rigiriamo di tanto in tanto con un mestolo di legno.
Aspettiamo che diventi croccante, poi sfumiamo con il vino bianco e lasciamolo evaporare.
Mettiamo i pelati in una terrina, con il loro sugo, poi schiacciamoli con i rebbi di una forchetta.
Riversiamoli sul guanciale e portiamo a cottura a fuoco basso per un quarto d’ora, con il coperchio inserito. Regoliamo sale e pepe e mescoliamo.
Sul finire del tempo stabilito, in una casseruola a parte, tostiamo il riso per pochi minuti, poi aggiungiamo il sughetto. Rigiriamo con un cucchiaio, poi aggiungiamo un mestolo di brodo bollente. Lasciamolo assorbire e proseguiamo in questo modo, cuocendo il riso rispettando le tempistiche riportate sulla confezione.
In meno di venti minuti, il nostro risotto dovrebbe essere pronto, cremoso e corposo. Togliamolo dal fuoco e grattugiamo il pecorino. Distribuiamolo, poi lasciamolo riposare per pochi minuti prima di servirlo, con un’ulteriore macinata di pepe e una spolverata di pecorino.
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