Polpettone di melanzane con cuore filante: la ricetta di mia nonna che fa impazzire tutti

Maria Di Maria
4 Min

Polpettone di melanzane con cuore filante: la ricetta di mia nonna che fa impazzire tutti

In ogni famiglia c’è un piatto che mette d’accordo grandi e piccoli: il polpettone. Ma se al posto della carne ci mettiamo le melanzane e lo arricchiamo con un ripieno filante di formaggio, ecco che la magia è servita.

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Questa versione è un vero comfort food: morbido dentro, dorato fuori, profumato d’aglio e prezzemolo come si faceva una volta. È una di quelle preparazioni che conquista al primo assaggio, grazie al contrasto tra la dolcezza delle melanzane e il sapore deciso dei formaggi.

Potete cuocere le melanzane al vapore o lessarle, certo. Ma se volete ottenere un polpettone davvero irresistibile, vi consiglio di friggerle in padella: il sapore guadagnerà in profondità e consistenza, e l’interno sarà ancora più gustoso.

Non è un piatto leggero, diciamolo subito. Ma è completo: apporta fibre, proteine, calcio, sali minerali e carboidrati in un solo morso. E ogni tanto, coccolarsi con un piatto così genuino è un piacere che ci si può concedere.

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Polpettone di melanzane con cuore filante: la ricetta di mia nonna che fa impazzire tutti

Polpettone di melanzane con cuore filante: la ricetta di mia nonna che fa impazzire tutti

Ingredienti per il polpettone di melanzane

  • 500 g di melanzane (lavate e tagliate a dadini)
  • 150 g di mozzarella tipo filone per pizze o scamorza affumicata
  • 2 cucchiai di pecorino grattugiato
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 5 cucchiai di pangrattato (più extra se serve)
  • 5 cucchiai di pane raffermo tritato grossolanamente
  • 1 uovo piccolo
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo fresco
  • Sale q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Pepe nero q.b. (facoltativo)
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Procedimento passo passo

  1. Rosolare le melanzane:
    In una padella antiaderente fate scaldare un giro d’olio d’oliva. Unite lo spicchio d’aglio schiacciato e il prezzemolo intero. Lasciate insaporire qualche minuto, poi rimuoveteli.
    Aggiungete i dadini di melanzana e salate leggermente. Mescolate, coprite con un coperchio e cuocete per circa 10 minuti, mescolando ogni tanto. Quando le melanzane saranno morbide e ben cotte, trasferitele in una ciotola capiente.

  2. Preparare l’impasto:
    Tritate finemente il prezzemolo. Aggiungetelo alle melanzane insieme al pecorino, al parmigiano e all’uovo. Unite anche il pane tritato (foto qui in basso) e qualche cucchiaio di pangrattato. Impastate fino a ottenere un composto omogeneo.
    Lasciate riposare l’impasto per 5 minuti: questo permetterà agli ingredienti di legare meglio.

  1. Farcitura e formatura:
    Preriscaldate il forno a 180°C. Intanto grattugiate la mozzarella a julienne.
    Su un foglio di carta da forno disponete l’impasto e stendetelo formando un rettangolo. Distribuite al centro la mozzarella, quindi aiutandovi con la carta, arrotolate il tutto per formare un polpettone compatto.

  2. Cottura:
    Sistemate il polpettone in uno stampo da plumcake o in una teglia, spennellate con un filo d’olio e spolverate con pangrattato.
    Cuocete in forno statico a 180° per circa 30 minuti, o fino a quando si formerà una crosticina dorata e il ripieno inizierà a sciogliersi.

Mia nonna mi diceva sempre…

Lasciatelo intiepidire qualche minuto prima di tagliarlo: sarà più facile da affettare e il ripieno resterà ben distribuito… E… se avanza, è ancora più buono il giorno dopo!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella


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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.