Le polpette di gamberi sono deliziose chicche da gustare fredde, per un aperitivo originale e finger food.
Realizzarle non è difficile, ma è opportuno organizzarci con un po’ di anticipo, perché l’impasto deve riposare in frigorifero per 8/10 ore almeno, in modo da insaporirsi e rassodarsi alla perfezione.
Trascorso questo tempo, possiamo passare alla panatura e alla frittura in abbondante olio di semi.
Ovviamente sono deliziose appena fatte, ma in questo caso particolare, acquistano ancora più gusto se consumate a temperatura ambiente. Possiamo, quindi, prepararle qualche ora prima, senza temere che perdano in croccantezza e golosità.
Che ne dite di iniziare subito, allora?
Polpette di gamberi: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 300 gr di gamberi
- 20 gr di pancarrè
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 pizzico di aglio in polvere
- sale e pepe
- per la panatura:
- 1 uovo
- di farina
- pane grattato
- per la frittura:
- olio di semi
Con queste dosi otterremo 4 porzioni circa.
Il procedimento
La sera prima di iniziare, puliamo bene i gamberi.
Sfiliamo la testa e il carapace, comprese le code. Incidiamoli sul dorso per eliminare il filino nero, è l’intestino e ha un gusto sgradevole. Sciacquiamoli per bene, tamponiamoli per asciugarli alla perfezione e trasferiamoli nel robot da cucina. Ora laviamo il prezzemolo e tritiamolo, sbucciamo l’aglio e tagliamone un tocchettino piccolo. Inseriamo anche questi due ingredienti nel mixer, insieme al pan carrè. Regoliamo sale e pepe e azioniamo l’elettrodomestico: dobbiamo realizzare un composto piuttosto uniforme, lasciamolo lavorare per qualche minuto.
Riponiamo l’impasto in una terrina, filmiamola con il cellophane e riponiamola in frigorifero a rassodare per una notte intera.
L’indomani mattina, prepariamo il necessario per finalizzare la nostra ricettina.
Rompiamo l’uovo in una ciotola ed emulsioniamolo con i rebbi di una forchetta, in un piattino mettiamo la farina e in un altro il pangrattato.
Riprendiamo l’impasto dal frigorifero e preleviamone una noce con un cucchiaio. Rotoliamola nella farina prima, quindi immergiamola nell’uovo e per finire impaniamola nel pan grattato. A questo punto, passiamola tra i palmi per ottenere una pallina. Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti, adagiando via via le nostre piccole sfere su un vassoio.
In un tegame capiente, portiamo al punto di fumo abbondante olio di semi di arachidi. Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo poche polpette alla volta e facciamole dorare su tutta la superficie, rigirandole spesso. Preleviamole con la schiumarola e tamponiamole con la carta apposita per assorbire l’unto in eccesso.
Lasciamole raffreddare del tutto, poi serviamole… sono una bontà!
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