Pizzette rosse con mozzarella: ottime per merenda, meravigliose per buffet

Maria Di Maria
4 Min

Pizzette rosse con mozzarella: ottime per merenda, meravigliose per buffet

Vanno a ruba nei buffet di compleanno, agli aperitivi casalinghi, sulla tavola delle festicciole estive.

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Sono perfette in spiaggia, in piscina, in montagna, ovunque, per un piccolo break di ricarica delle energie, durante le lunghe giornate all’aperto. Insomma, sono irrinunciabili!

Impariamo a prepararle con le nostre mani! Per riuscire ad ottenerle morbide e soffici come quelle della panetteria, ricordiamoci di effettuare sempre l’autolisi prima di iniziare ad impastare. Questa tecnica consiste nel far riposare la miscela di acqua, latte e farina senza impastare per una buona mezz’ora. La nostra base risulterà, quindi, più malleabile e soffice, praticamente perfetta come la immaginiamo ora, pregustandocela.

Che ne dite di scoprire insieme tutti i passaggi di questa ricetta?

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Pizzette rosse mozzarella e würstel: le preferite di tutti i buffet

Pizzette rosse con mozzarella: ottime per merenda, meravigliose per buffet

Per 6 pizzette occorrono:

  • 500 gr di farina tipo Manitoba
  • 230 ml di latte
  • 120 gr di acqua
  • 11 gr di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di malto o miele
  • 10 gr di sale
  • 20 gr di olio
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per il condimento:

    • q.b. di passata di pomodoro
    • q.b. di mozzarella per pizza
    • 1 spicchio d’aglio
    • q.b. di basilico fresco
    • q.b. di olio evo.

Il procedimento

Partiamo dall’autolisi: sciogliamo il lievito e il malto nell’acqua e il latte a temperatura ambiente. In una ciotola in una ciotola mettiamo la farina, e versiamo la miscela che abbiamo appena preparato. Mescoliamo velocemente per bagnare solo la farina, quindi lasciamo riposare il composto per mezz’ora circa.

Trascorsa la mezz’ora facciamo incorporare il sale e poi l’olio, lavoriamo energicamente il tutto, poi lasciamo lievitare per un quarto d’ora, venti minuti.

Riprendiamo l’impasto, facciamo un giro di pieghe e lasciamo riposare per altri 20 minuti; facciamo un secondo giro di pieghe, richiudiamo bene la parte inferiore e facciamo lievitare per due ore almeno a temperatura ambiente in un recipiente unto di olio evo.

Al termine del tempo stabilito, il nostro impasto dovrebbe essere raddoppiato. Trasferiamolo sulla spianatoia e con un tarocco dividiamolo in 6 tocchetti più o meno delle stesse dimensioni. Formiamo con ognuno una pallina, diamo delle pieghe, pirliramo e lasciamo riposare per altri 30 minuti.

Intanto, prepariamo il condimento. In una ciotola versiamo la passata di pomodoro, regoliamo il sale, spezzettiamo il basilico con le mani e aggiungiamo un giro abbondante di olio extravergine di oliva.

Mescoliamo bene. A parte, affettiamo il panetto di mozzarella a dadini. Teniamo a portata di mano.

Riprendiamo i panetti e sistemiamoli sulla placca foderata con la carta apposita.

Allarghiamoli con le mani leggermente unte per ottenere un disco spesso un centimetro. Distanziamoli tra loro, quindi condiamoli con la passata di pomodoro, un po’ di olio ancore e inforniamoli sul ripiano più basso a 230° per 10 minuti. Sforniamoli quando la base è cotta, aggiungiamo un altro po’ di sugo e poi la mozzarella, inseriamoli nuovamente in forno, sul ripiano alto sotto al grill per circa 5 minuti.

Sono pronte quando il formaggio risulta fuso e la crosticina dorata.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.