Pesto di zucchine: tutto a crudo, è un ottimo rimineralizzante!

Maria Di Maria
4 Min

Pesto di zucchine: tutto a crudo, è un ottimo rimineralizzante!

Non appena le temperature iniziamo a salire, non c’è nulla di più fresco e invitante del pesto di zucchine! Se non lo avete ancora provato, ve lo consiglio spassionatamente.

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È magnifico sulla pasta, ma non solo, è una delizia anche sulle bruschette, nelle torte salate, sulla pizza.

Quando la brezza della sera ci invita a cenare all’aperto con gli amici, un buffet con tartine condite così è un piacere per stomaco e palato.

Non serve cuocere gli ortaggi che vanno trattati a crudo. Conservano quindi tutte le proprietà benefiche di cui sono dispensatori: innanzitutto le fibre, che aiutano l’intestino e ci regalano un ventre piatto.

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Sono ricchi di acqua, il che li rende ideali per reidratare l’organismo in estate, ma non in questa ricetta. Per una resa da manuale, vanno prima lasciati spurgare il liquido di vegetazione per una mezz’oretta; solo così la consistenza sarà asciutta e perfetta.

Tra gli altri ingredienti, non può mancare la frutta secca. Possiamo sbizzarrisci provando varianti a tema: pinoli, mandorle, nocciole, noci, anacardi. Ricordiamoci, però, sempre di servircene dopo averli pelati. Nel caso rompessimo direttamente i gusci a casa e non li acquistassimo già sgusciati, tostiamoli in padella per qualche minuti, in modo da riuscire a prelevare facilmente la pellicina.

Una volta pronto, si conserva in frigorifero per 5/6 giorni, chiuso in un barattolo ermetico.

Ma possiamo anche congelarlo in monoporzioni per riutilizzarlo al bisogno.

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Pesto di zucchine: tutto a crudo, è un ottimo rimineralizzante!

Pesto di zucchine: ingredienti e preparazione

Per questo pesto specialissimo procuriamoci:

  • 2 zucchine
  • 1 pizzico di sale
  • 35 gr di pinoli (noci, anacardi, mandorle o nocciole)
  • un ciuffo di foglie di basilico (una diecina)
  • 50 gr di parmigiano
  • 100 gr di olio extravergine d’oliva

Procedimento:

Se prepariamo il nostro pesto con i pinoli o con frutta secca sgusciata e pelata, possiamo evitare di tostarla; in caso contrario, facciamola saltare per qualche minuto in una padella antiaderente a fiamma viva. Aspettiamo che si raffreddi, poi trasferiamola in un canovaccio pulito e strofiniamola in modo da liberarla dalla pellicina.

Sciacquiamo e tamponiamo le foglie di basilico.

Laviamo le zucchine con cura, asciughiamole, spuntiamole, poi con lo strumento idoneo, riduciamole a julienne. Mettiamole in una terrina con 1 pizzico di sale, mescoliamo per distribuirlo, poi lasciamole riposare per mezz’ora. Devono perdere il liquido di vegetazione che renderebbe amarognolo e troppo fluido il nostro condimento. Copriamole con un panno.

Trascorso questo tempo, strizziamole tra le mani in modo da scolarle del tutto e sistemiamole nel robot da cucina. Uniamo i pinoli, le foglie di basilico, il parmigiano e 50 grammi di olio.

Una raccomandazione è d’obbligo: più elevata è la qualità degli ingredienti, più sapore avrà il nostro pesto. Scegliamoli con cura! In questo caso, l’olio deve essere extravergine d’oliva.

Azioniamo l’elettrodomestico e frulliamo il tutto; incorporiamo l’olio restante.

Quando il composto risulta cremoso e denso, travasiamolo in un vasetto di vetro e, se non lo utilizziamo subito, copriamolo ulteriormente con un po’ di olio per sigillarne i sapori.

Facile, veloce, gustoso e a crudo! Il pesto di zucchine è pronto!

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.