Pere sciroppate fatte in casa: la ricetta della nonna

Maria Di Maria
3 Min

Pere sciroppate fatte in casa: la ricetta della nonna

Le pere sciroppate fatte in casa sono una conserva golosa e genuina, perfetta per gustare la dolcezza della frutta anche fuori stagione. Si possono servire a fine pasto, come dessert leggero, oppure utilizzare per arricchire dolci, crostate e yogurt. Prepararle è semplice e richiede pochi ingredienti, ma è fondamentale seguire con cura i passaggi per ottenere un risultato sicuro e duraturo.

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Pere sciroppate fatte in casa: la ricetta della nonna

Ingredienti

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  • 2 kg di pere mature ma sode
  • 1 litro di acqua
  • 400 g di zucchero
  • Cannella in stecche q.b.

Occorrente

  • 4 vasetti di vetro sterilizzati
  • 1 pentola capiente
  • 1 mestolo

Preparazione

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Per prima cosa scegliamo delle pere piccole e integre, senza ammaccature: devono essere mature ma ben sode, così da reggere la cottura senza sfaldarsi.

Sbucciamo la frutta con un coltello affilato, eliminiamo il torsolo e tagliamo ogni pera in tre o quattro spicchi, a seconda della grandezza. Via via che le prepariamo, raccogliamole in una bacinella con acqua acidulata (basta qualche goccia di limone) per evitare che anneriscano.

Intanto, in una pentola, portiamo a ebollizione l’acqua con lo zucchero, mescolando finché non si sarà formato uno sciroppo limpido e leggermente denso. A piacere possiamo aggiungere una stecca di cannella per profumare.

Prendiamo i barattoli già sterilizzati e disponiamo all’interno le pere, cercando di riempire bene gli spazi senza lasciare vuoti. Versiamo lo sciroppo bollente fino a coprire completamente la frutta. Chiudiamo subito con i coperchi e passiamo alla pastorizzazione: immergiamo i vasetti in una pentola con acqua, portiamo a bollore e lasciamo sobbollire per circa 20-25 minuti.

Lasciamo raffreddare completamente nell’acqua prima di estrarre i barattoli, quindi verifichiamo che il sottovuoto sia avvenuto correttamente.

Le pere sciroppate fatte in casa si conservano in un luogo fresco e buio per diversi mesi. Una volta aperto il vasetto, è bene consumarle entro pochi giorni e tenerle in frigorifero.

Idee per servirle

  • Da sole, come dessert fresco e leggero
  • Con una pallina di gelato alla crema o alla vaniglia
  • Nella preparazione di crostate e torte di frutta
  • In coppetta con yogurt bianco e granola

Tempi

  • Tempo di preparazione: 40 minuti
  • Tempo di cottura: 25 minuti

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.