Pasta d’arancia fatta in casa: il concentrato profumatissimo che uso in tutti i miei dolci

Maria Di Maria
3 Min
Sweet homemade orange jam in the bowl

Pasta d’arancia fatta in casa: il concentrato profumatissimo che uso in tutti i miei dolci

Lo dico sempre: quando preparo la pasta d’arancia fatta in casa, la cucina si riempie di un profumo che mette subito di buonumore. È uno di quei preparati semplici ma preziosi, che tengo sempre in frigo perché basta un cucchiaio per trasformare davvero qualsiasi impasto.

Pubblicità

Pasta d’arancia fatta in casa: il concentrato profumatissimo che uso in tutti i miei dolci

Ingredienti

  • 250 g di arancia biologica (con buccia edibile, è fondamentale)

  • 140 g di zucchero semolato

Pubblicità

Queste dosi sono perfette per ottenere un vasetto da circa 250 g di pasta d’arancia.

Il procedimento

Per prima cosa scelgo un’arancia biologica dalla buccia spessa e profumata. La lavo con cura sotto l’acqua corrente, massaggiando la buccia con una spazzolina: userò il frutto intero, quindi deve essere perfettamente pulito. La taglio a metà, poi a fette sottili, e ogni fetta la divido ancora in due così da facilitarne la cottura.

In un pentolino capiente verso le arance a pezzetti e aggiungo lo zucchero. Mescolo e lascio riposare per un quarto d’ora: il succo inizia a sciogliere lo zucchero e si forma subito il primo sciroppo naturale.

Pubblicità

A questo punto accendo il fuoco al minimo e lascio cuocere lentamente per circa mezz’ora. Le arance devono diventare morbide, lucide, avvolte in uno sciroppo profumato. Mescolo di tanto in tanto per evitare che attacchino sul fondo.

Quando la consistenza è quella giusta, spengo il fuoco e trasferisco tutto in un contenitore dai bordi alti. Con il mixer a immersione frullo fino a ottenere una crema liscia, densa ma ancora spalmabile, senza pezzi visibili di buccia.

La pasta d’arancia è pronta. La travaso in un barattolo di vetro pulito e la conservo in frigorifero per circa una settimana. Se voglio averla sempre pronta, la congelo in piccole porzioni: cubetti perfetti da usare al bisogno.

La uso per dare carattere ai lievitati, per profumare torte semplici, biscotti al burro, frolle e creme. È un trucco veloce per portare nei dolci un aroma intenso, naturale e irresistibile.

Se provate a farla, fatemi sapere come la utilizzate: sulla mia pagina Facebook Pane e Mortadella vi aspetto sempre volentieri.

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.