Pasta alla norcina a modo mio: cremosa e irresistibile

Maria Di Maria
2 Min

La pasta alla norcina è un piatto della tradizione umbra, saporito e cremoso, profumatissimo.

Possiamo prepararla per Pasqua, perché pur essendo un primo rustico, è molto raffinato e ricercato.

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Si realizza in poche e semplici mosse, avendo cura di seguire la cottura della pasta da vicino perché dovremo scolarla al dente e finalizzarla nella pentola con il sugo, risottandola.

Piacerà a tutti, grandi e piccini, per quel suo gusto appagante e corposo che avvolge il palato in un tripudio di golosità.

Procuriamoci ingredienti di qualità, pasta trafilata al bonzo, grezza e porosa, in grado di accogliere il sugo in maniera perfetta e salsiccia DOP.

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Pasta alla norcina: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 320 gr di pasta corta
  • 3 pezzi di salsiccia
  • 1 scalogno (oppure una cipolla media)
  • 200 gr di ricotta di pecora (oppure panna)
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • parmigiano a sentimento
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe
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Il procedimento

Versiamo abbondante acqua in una casseruola, aggiungiamo una presa di sale grosso e mettiamola sul fornello a fiamma alta per cuocere la pasta.

Intanto, liberiamo la salsiccia dal budello e sgraniamola in una ciotola.

Sbucciamo e tritiamo lo scalogno, poi rosoliamo in una padella antiaderente con un giro di olio.

Quando inizia ad imbiondire, inseriamo al salsiccia sbriciolata e rosoliamo. Sfumiamo il vino e lasciamo evaporare la parte alcolica. Inseriamo la ricotta di pecora e un mestolo di acqua di cottura della pasta.  Mescoliamo con cura e profumiamo con la salsa al tartufo.

Tuffiamo la pasta e scoliamola al dente, due minuti prima rispetto al tempo riportato in confezione.

Trasferiamola nella pentola con il condimento e portiamola a cottura se è il caso aggiungiamo un mestolo di acqua di cottura, infine uniamo parmigiano grattugiato a sentimento e diamo un ultima spadellata, serviamo il nostro primo con una spolverata di pepe!

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.