Nodini di Pasqua (Anginetti): una ricetta della mia tradizione facile da preparare

Maria Di Maria
4 Min

Nodini di Pasqua (Anginetti): una ricetta della mia tradizione facile da preparare

Ogni anno, quando si avvicina la Pasqua, non posso fare a meno di preparare questi dolcetti semplici ma deliziosi, che mi riportano subito ai ricordi d’infanzia. Li chiamavamo “nodini” per la loro forma intrecciata e per quella glassa che li avvolgeva come una carezza zuccherina. Sono biscotti morbidi, profumati di limone e anice, perfetti da gustare con una tazza di tè o da regalare in un sacchetto trasparente con un bel nastro. Ti racconto come li faccio io.

Nodini di Pasqua (Anginetti)

Nodini di Pasqua (Anginetti): una ricetta della mia tradizione facile da preparare

Ingredienti

Per l’impasto:

  • 500 gr di farina 00
  • 50 gr di strutto
  • 50 gr di zucchero
  • 1 uovo + 1 tuorlo
  • 45 ml di Latte
  • 10 g di ammoniaca per dolci
  • 1 pizzico di sale
  • 20 ml di liquore all’anice
  • Scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la glassa:

  • 400 gr di zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • 25 ml di liquore all’anice
  • 40 ml di Acqua 
  • codette colorate per decorare o scorza di limone

Preparazione

1. L’impasto

In una ciotola capiente, metto lo strutto, lo zucchero, il liquore all’anice, la scorza di limone e l’estratto di vaniglia. Mescolo bene con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema. Aggiungo poi l’uovo + 1 tuorlo leggermente sbattuti, la farina setacciata, un pizzico di sale, un po’ di latte tiepido e impasto per bene.

A questo punto, sciolgo l’ammoniaca nel restante latte (sempre tiepido) e la incorporo all’impasto. Lavoro il tutto con le mani fino a formare un panetto liscio, lo avvolgo nella pellicola e lo metto in frigo a riposare per almeno mezz’ora.

2. Formare i nodini

Riprendo l’impasto e lo divido in circa 40 pezzetti tutti uguali. Da ciascuno ricavo un cordoncino spesso mezzo centimetro e lungo più o meno 15 – 18 cm. Con delicatezza, lo annodo su se stesso, formando i classici “nodini”. Li sistemo su una teglia rivestita di carta forno, lasciando un po’ di spazio tra uno e l’altro.

3. Cottura

Inforno i biscotti in forno statico a 170°C per circa 20-25 minuti, giusto il tempo che prendano una leggera doratura. Devono rimanere chiari, con appena un accenno di colore sui bordi. Una volta cotti, li lascio raffreddare completamente su una gratella.

4. La glassa

Nel frattempo preparo la glassa: in una ciotola mescolo lo zucchero a velo con il succo di limone, il liquore all’anice e aggiungo poca acqua alla volta, fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa, ma non troppo liquida.

Quando i nodini sono freddi, li tuffo uno per uno nella glassa, li sollevo con delicatezza, li posiziono sulla gratella, li decoro con codette colorate oppure con zeste di limone e li lascio asciugare. Serve un po’ di pazienza, ma il risultato è bellissimo: una glassa lucida e profumata che li rende irresistibili.

Questi nodini si conservano bene per diversi giorni, anzi, diventano ancora più buoni col passare del tempo. Per me rappresentano l’essenza della Pasqua: dolcezza, semplicità e tradizione da condividere.

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Di Maria
Sono una mamma, una nonna, e mi piace tanto mangiare, adoro le ricette che mi sono state tramandate, quelle tradizionali, ma non disdegno la cucina light. Avendo una nuora nutrizionista mi avvalgo della sua collaborazione per sperimentare piatti leggeri e poco calorici. Spero di non deludere nessuno e di potervi essere d'aiuto. Grazie a tutti voi per essere qui!