I muffin all’uva sono l’ideale in questo inizio autunno, così colorato e mite.
In questo periodo, la natura elargisce generosa grappoli zuccherini e golosi, con o senza semini.
Se preferiamo evitare di aprire ogni chicco per eliminarli, possiamo optare per uva senza semi e faremo in un baleno, ma sinceramente a casa mia questi dolcini venivano preparati sempre con l’uva fragola.
La ricetta è piuttosto semplice ed il risultato è appagante e super goloso.
Sono dolcetti originali e genuini, ideali a colazione per iniziare al meglio la giornata o a merenda per una pausa ritemprante.
Che ne dite di cucinarli insieme?
Muffin all’uva: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 150 gr di farina 00
- 110 gr di zucchero
- 50 ml di latte
- 50 ml di yogurt bianco alla vaniglia
- 1 uovo
- 50 gr di burro morbido
- 8 gr di lievito per dolci
- 150 gr di uva (fragola)
Queste dosi sono perfette per 8/10 muffin.
Il procedimento
Mezz’ora prima di iniziare portiamo uovo e burro a temperatura ambiente.
Sciacquiamo il grappolo sotto al getto del rubinetto, poi stacchiamo gli acini uno ad uno e asciughiamoli.
Se la nostra uva contiene semini, dividiamo i chicchi a metà con un coltello e togliamoli. In caso contrario, possiamo anche saltare questo passaggio.
Preriscaldiamo il forno a 180° in modalità ventilata, poi ungiamo e infariniamo gli stampini per muffin o foderiamoli con gli appositi pirottini usa e getta.
Dedichiamoci all’impasto. In una terrina, lavoriamo a crema burro e zucchero, con lo sbattitore. Quando tutti i granelli si saranno ben sciolti, aggiungiamo l’uovo. Uniamo ora anche il latte e lo yogurt, rigiriamo ancora, poi setacciamo farina e lievito e facciamoli assorbire, mescolando con cura sempre con le fruste elettriche.
In ultimo, incorporiamo anche l’uva, amalgamando delicatamente con la marisa.
Trasferiamo l’impasto negli stampini e colmiamoli per i loro ¾, non fino all’orlo, perché lieviteranno molto in cottura. Inforniamoli (a 180°) per una ventina di minuti. Sono pronti quando risultano ben gonfi e leggermente dorati in superficie.
Sforniamoli e aspettiamo che si siano raffreddati del tutto prima di addentarli.
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