Mini pizze di zucca: deliziose e light. Meno di 35 kcal a pizzetta!

Maria Di Maria
4 Min

Le mini pizze di zucca sono dei bocconcini davvero allegri nel loro colore arancio vivace, invitanti, ma dietetiche.

Il punto è che questo ortaggio, tipicamente autunnale, si presta davvero alla realizzazione di tantissime ricette, tutte sfiziose e golose. Forse perché a me piace davvero tantissimo, ma cerco sempre nuove versioni per sfruttarla il più possibile.

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Inoltre è davvero benefica! È un’ottima fonte di betacarotene, un antiossidante essenziale per combattere i radicali liberi, con effetti anti-age interessanti per la nostra pelle. Collabora ad innalzare le difese immunitarie e agisce come antinfiammatorio generale, favorendo una buona circolazione sanguigna. Essendo un precursore della vitamina A, è benefico per la vita: rallenta la degenerazione cellulare e previene la cataratta.

La zucca, inoltre, contiene acqua e fibre, il che la rende utilissima in caso di intestino pigro. Contribuisce all’equilibrio del microbiota e accelera la sensazione di sazietà. Contiene pochissime calorie, è quindi indicata in caso di dieta dimagrante. Infatti questo piatto è light e contiene meno di 35 calorie a pizzetta.

Infine, la presenza di triptofano, l’attivatore della serotonina, regola gli sbalzi di umore e favorisce il rilassamento.

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Insomma, è davvero un toccasana a tutto tondo.

A questo punto sono convinta di avervi incuriosite! Che ne dite di preparare insieme delle pizzette originali? Allacciamoci il grembiule e iniziamo!

Mini pizze di zucca: allegre, deliziose e light. Solo 60 calorie!

Mini pizze di zucca: ingredienti e preparazione

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Per 9 pizzette ci serviranno:

  • 3 cucchiai di passata di datterini,
  • 3 fette di formaggio Trenta light
  • 9 fette di zucca,
  • 15 grammi di parmigiano grattugiato,
  • basilico q.b.,
  • un filo di olio extravergine di oliva,
  • 2 spicchi di aglio
  • sale q.b.,
  • rosmarino o basilico q.b.

Procedimento:

Laviamo la zucca e asciughiamola, non togliamo la buccia. Tagliamo dalla parte affusolata 9 fette.

Foderiamo la piccola teglia della friggitrice ad aria con la carta apposita e disponiamo le nostre fettine ben distanziate tra loro. Spennelliamo con olio evo, saliamo e aromatizziamole con qualche ago di rosmarino e i 2 spicchi di aglio tagliati a metà.  Portiamo tutto in friggitrice ad aria per 15 minuti a 180°, devono dorarsi in superficie.

Nel mentre, sovrapponiamo le 3 fettine di formaggio e tagliamole a pezzettini, grattugiamo il parmigiano.

Versiamo anche la passata di pomodoro, facciamo un giro di olio, aggiustiamo sale e pepe (opzionale) ed emulsioniamo per bene.

A questo punto, estraiamo la zucca, eliminiamo gli spicchi di aglio e condiamola con un cucchiaino della salsa appena realizzata, aggiungiamo il formaggio a tocchetti, spolveriamo il parmigiano e inforniamo una seconda volta per 5 di minuti a 200 gradi, giusto il tempo di fondere il formaggio.

Sforniamo e lasciamo intiepidire appena.

Possiamo servire le nostre pizzette come aperitivo, oppure come secondo piatto, accompagnato da un’insalata di stagione!

Per una versione più saporita e meno light è possibile aggiungere, olive, capperi, tonno e tutto quello che più ci piace, sono buonissime!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.