Minestrone autunnale: Il mio è differente, piace a tutti!

Maria Di Maria
3 Min

Minestrone autunnale: Il mio è differente!

Quanto amo il minestrone di stagione! Nel mio orto cominciano a spuntare i primi cavoli, mi è rimasto qualche pomodoro, ho le nuove patate, prezzemolo, basilico, sedano, le mie fantastiche cipolle di Tropea (quest’anno mi sono riuscite alla perfezione) e l’amatissimo cavolo nero, che mi sta regalando le sue foglie da maggio! Sono fortunatissima a possedere un piccolo orticello!

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E in virtù di tutto questo oggi vado a preparare un minestrone cremosissimo. No, non la chiamo vellutata, perchè non riduco tutto a purea ma lascio intatto qualche pezzettino di patate, cipolle ed per finire calo la pasta.

Ma vediamo insieme come fare.

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Minestrone autunnale: Il mio è differente!

Ingredienti per 4 persone:

  • 5 foglie di cavolo
  • 5 foglie di cavolo nero
  • 2 patate medie
  • 2 coste di sedano
  • 250 gr di fagioli cannellini cotti a vapore
  • qualche fogliolina di basilico
  • qualche fogliolina di prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipolla bella grande
  • 2 pomodori a tocchetti
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva
  • parmigiano a sentimento
  • 3 lt di acqua
  • 70 gr di pasta corta (io uso i tubetti)

Procedimento:

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Laviamo per bene tutte le verdure, togliamo la parte centrale dalle foglie di cavolo nero. Dopodiché mettiamole su di un tagliere e tritiamole grossolanamente.

Facciamo a tocchetti la patata e i pomodori, sbucciamo l’aglio, tagliamo in 4 la cipolla dopo averla pulita.

Mettiamo tutto in un tegame, ortaggi e verdure, copriamo con l’acqua (circa 3 lt) e iniziamo la cottura. Dopo circa mezz’ora schiacciamo i fagioli e uniamo anche quelli, facciamo andare a fuoco lento per altri 30 minuti.

Trascorso questo tempo con un mixer ad immersione frulliamo tutto. Mi raccomando lasciamo qualche verdurina a tocchetti e aggiustiamo di sale. Riprendiamo la cottura e uniamo la pasta, io ne metto molto poca perché il minestrone è già ricchissimo di suo.

Continuiamo la cottura a fiamma bassa girando spessissimo.

Spegniamo due o tre minuti prima rispetto ai tempi cottura riportati sulla confezione della pasta. Lasciamo riposare per i minuti rimanenti e poi portiamo in tavola con un giro di olio extravergine di oliva e un abbondante grattugiata di parmigiano.

Buon appetito e alla prossima!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

 

 

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.