Le melanzane grigliate sono una vera bontà, ma non sempre riusciamo a renderle perfette come vorremmo. Per una resa da manuale o quasi, occorre conoscere alcuni trucchetti, il primo dei quali risiede proprio nella scelta della varietà di questo ortaggio.
Prediligiamo quella viola chiara o bianca, tonda, perché ha una polpa meno stopposa, che regge meglio la cottura. Se amiamo quella nera, controlliamola da vicino e affettiamola finemente, perché tende a cuocere velocemente esternamente seccandosi, ma a restare cruda all’interno.
Mentre le grigliamo non distraiamoci e seguiamole da vicino. Regoliamo la fiamma in modo che non sia troppo alta per non bruciarle.
E poi? Scopriamo insieme tutti i segreti per un risultato da manuale!
Melanzane grigliate perfette: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 600 gr di melanzane
- olio extravergine d’oliva
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- q.b. di sale.
Il procedimento per le melanzane tonde
Sciacquiamo la melanzana tonda, tamponiamola e affettiamola a rondelle spesse circa mezzo centimetro.
Spennelliamo la piastra con un filo di olio e scaldiamola. Quando risulta ben rovente, adagiamo le fettine e cuociamole per 4 minuti su ogni lato, controllandole spesso per evitare di abbrustolirle eccessivamente. Serviamoci della pinza alimentare per maneggiarle e se desideriamo ottenere le righe incrociate sulla superficie, giriamole due volte, cambiando il verso.
Man mano che le preleviamo, sistemiamole in un recipiente, le une sopra alle altre per mantenerle al caldo.
A parte prepariamo un trito di aglio, prezzemolo e olio, poi saliamo le nostre melanzane e aromatizziamole distribuendo uniformemente il condimento.
Possiamo gustarle tiepide e subito per un sapore rotondo, ma delicato; se preferiamo consumarle fredde, però, avranno un gusto ancora più intenso, ma ricordiamoci di non salarle se non poco prima di servirle, in modo da evitare il rilascio del liquido di vegetazione.
Il procedimento per le melanzane lunghe
Le melanzane lunghe nere sono leggermente più difficili da preparare alla griglia, perché rischiano di seccarsi eccessivamente. Innanzitutto dobbiamo ricordarci di tagliarle a fette più sottili, di uno spessore inferiore al mezzo centimetro, altrimenti rischiamo di non cuocerle bene all’interno.
Lasciamole spurgare per una trentina di minuti. Sistemiamole in un colino, spargiamo il sale e adagiamo un peso. In questo modo rilasceranno acqua e le libereremo da quel retrogusto leggermente amarognolo che non tutti amano. Sciacquiamole e tamponiamole, poi incidiamole con tagli incrociati e poco profondi prima di grigliarle.
Una volta cotte, condiamole sempre con un trito di aglio, prezzemolo e olio e gustiamole.
In entrambi le varietà possiamo aggiungere al condimento peperoncino e aceto e per un tocco in più anche dei pomodorini.
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