La marmellata di pomodori verdi è una conserva dal sapore deciso e speziato, ben equilibrato e molto aromatica e dal retrogusto piccantino vista la presenza dello zenzero.
Si accorda perfettamente con un bel tagliere di formaggi stagionati e non e con la carne rossa, ma anche per una crostata originale.
È piuttosto semplice da realizzare e non richiede chissà quale manualità, ma un po’ di pazienza.
Dovremo, infatti, curare da vicino la cottura in modo che la confettura non si attacchi al fondo e ai bordi della pentola, e resti fluida ma corposa.
Il risultato conquisterà soprattutto i palati più raffinati, alla ricerca di accordi particolari e di sentori originali.
Marmellata di pomodori verdi: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 kg di pomodori verdi
- 550 gr di zucchero
- 2 limoni biologici, solo la scorza
- 20 gr di zenzero fresco.
Seguiamo per questa procedura per sanificarli correttamente.
Il procedimento
Sciacquiamo bene i pomodori sotto al getto del rubinetto, asciughiamoli con un canovaccio pulito, poi togliamo il picciolo. Tagliamoli a metà, poi in quarti e poi dividiamo ancora ogni quarto a metà.
Sistemiamoli in una casseruola capiente, aggiungiamo lo zucchero, grattugiamo la scorza di due limoni biologici e lo zenzero.
Mescoliamo bene per distribuire il tutto con una marisa, quindi accendiamo il fornello a fiamma allegra e portiamo a 108° gradi, rigirando di continuo per evitare che il composto si attacchi al fondo e ai bordi del tegame. Verifichiamo con un termometro alimentare di aver raggiunto la temperatura indicata, se non lo possediamo, facciamo la prova piattino. Lasciamo scivolare un cucchiaio di marmellata su una superficie piana, incliniamola e se aderisce perfettamente è pronta.
Noteremo anche che i pomodori si saranno ben caramellati e avranno assunto un colorito dorato e scuro. Preleviamo la confettura con un mestolo e trasferiamola man mano nei barattoli sterili, mentre è ancora calda. Colmiamoli fino a due centimetri dal collo e avvitiamo i tappi immediatamente. Capovolgiamo i barattoli e lasciamoli raffreddare in questa posizione.
Prima di riporli in un luogo fresco e asciutto, premiamo al centro di ogni coperchio e controlliamo che NON si senta il classico suono CLICK CLACK. Se è così, possiamo essere certe che il sottovuoto si sia creato e potremo conservarli intatti e inalterati per 3 mesi. Meglio però, aspettare 3 settimane prima di gustare la marmellata, in modo che si insaporisca perfettamente.
Riponiamola in frigo, se la apriamo e consumiamola nell’arco di 4 giorni al massimo.
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