Macerato di foglie di noce: ecco mio nonno come lo usava nell’orto e su quali piante

Maria Di Maria
3 Min

Macerato di foglie di noce: ecco mio nonno come lo usava nell’orto e su quali piante

Il noce (Juglans regia) è un albero maestoso noto per i suoi frutti, ma anche le sue foglie sono ricche di proprietà utili nell’orto. In particolare, il macerato di foglie di noce è un potente repellente naturale, capace di tenere lontani insetti, afidi, lumache e altri parassiti in modo del tutto ecologico.

Pubblicità

Macerato di foglie di noce: ecco mio nonno come lo usava nell'orto e su quali piante

Macerato di foglie di noce: ecco mio nonno come lo usava nell’orto e su quali piante

Perché funziona

Pubblicità

Le foglie di noce contengono:

  • Juglone, una sostanza allelopatica che inibisce la crescita di molte erbe infestanti e disturba l’attività di insetti e parassiti
  • Tannini e oli essenziali, con azione antisettica e repellente

È un rimedio perfetto da usare a inizio estate, quando le foglie sono ben sviluppate e ricche di principi attivi.

Ingredienti e dosi

Pubblicità
  • 300 g di foglie di noce fresche (oppure 100 g secche)
  • 1 litro d’acqua non clorata (meglio piovana o decantata)

Come si prepara

  1. Raccogli le foglie: scegli foglie sane, non trattate, meglio se giovani ma già sviluppate.
  2. Sminuzzale grossolanamente con le mani o una forbice.
  3. Metti le foglie in un contenitore di vetro, plastica o terracotta (mai metallo).
  4. Aggiungi l’acqua, copri con una garza o un telo traspirante.
  5. Lascia macerare per 4-5 giorni all’ombra, mescolando ogni giorno.
  6. Filtra con un colino fine e trasferisci in uno spruzzino o in bottiglie.

Come si usa

  • Spruzzato sulle piante: agisce da repellente per afidi, formiche, altiche e altri insetti.
  • Intorno alle colture: crea una barriera olfattiva contro lumache e chiocciole.
  • Diluizione consigliata: 1:2 (una parte di macerato, due di acqua), da nebulizzare la sera o al mattino presto, 1-2 volte a settimana.

Su quali piante funziona

✔️ Cavoli e brassicacee
✔️ Insalate (contro le lumache)
✔️ Fagiolini, zucchine, pomodori
✔️ Fruttiferi giovani, rose, piante ornamentali

Attenzioni

  • Non usare su leguminose appena germogliate, che potrebbero risentire del contenuto di juglone.
  • Conservare al fresco per massimo 5 giorni, poi perde efficacia.
  • Non spruzzare durante le ore calde, per evitare scottature fogliari.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Rimedi Naturali di Mia Nonna


Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.