La mia insalata fredda di zucchine: non cuocio nulla, tutto a crudo, è saporitissima!

Maria Di Maria
4 Min

L’insalata fredda di zucchine si sta pian piano rivelando il piatto per eccellenza di questa estate rovente.

Quando il caldo si fa sentire, mi cedono le gambe alla sola idea di accendere forno o fornelli. Di questi tempi, quindi, cerco di tenerli il più possibile spenti per non alzare ulteriormente la temperatura a casa. Anche chi gode dell’aria condizionata, quando rientra accaldata dalla spesa, dal lavoro o da una scampagnata, non ha proprio intenzione di mettersi a spadellare, accaldata com’è.

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Ecco, allora, che questa ricettina torna comoda per sfamare la famiglia, senza impazzire, garantendo comunque una preparazione ben bilanciata e reidratante.

La verdura, lo sappiamo bene, lo ripetono sempre gli esperti, ci aiuta a reintegrare i sali minerali dispersi con la sudorazione e il consiglio è sempre quello di consumarla il più possibile cruda, come in questo caso.

Se proprio proprio vogliamo dare una fiammata, facciamolo solo per tostare i pinoli. Ci regaleranno una croccantezza appagante e invitante. Oltre agli zucchini, aggiungo una manciata di pomodorini e un po’ di feta o di primo sale, a seconda di quello che mi offre il frigorifero!

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Facilissima da realizzare, di per sé non richiede nessuna manualità, ma un po’ di pazienza. Bisogna, infatti, lasciare marinare gli zucchini nel succo di limone per una buona mezz’ora, meglio se per un’ora. Io preferisco riporli in frigorifero per ritrovarli ben freddi al momento di assemblare il tutto, ma se volete potete anche mantenerli a temperatura ambiente.

Vediamo insieme come procedere. È davvero semplice!

Insalata fredda di zucchine: ingredienti e preparazione

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Per questa ricetta procuratevi:

  • 2 zucchine piccole e tenere
  • 100 gr di feta o primo sale
  • 10 pomodorini ciliegino
  • 1 limone solo il succo
  • q.b. di basilico
  • q.b. di sale
  • q.b. di pepe
  • q.b. di origano
  • olio extravergine d’oliva

Procedimento:

Laviamo, asciughiamo e spuntiamo le zucchine; poi tagliamole per la lunghezza con un pelapatate o con una mandolina, dobbiamo ottenere fette sottilissime, spesse al massimo 1 millimetro.

Sistemiamole in una ciotola. Spremiamo il limone e utilizziamo il succo (filtrato) per irrorarle.

Aggiungiamo nel recipiente il sale e qualche foglia di basilico.

Sigilliamo la terrina con la pellicola alimentare e riponiamola in frigorifero a marinare per mezz’ora almeno, meglio per un’ora intera.

Sbricioliamo la feta  (oppure il primo sale) e lasciamola da parte.

Sciacquiamo e tamponiamo i pomodorini, usiamoli interi oppure dividiamoli a metà.

Fatto questo, riprendiamo le zucchine dal frigorifero e scoliamoli dal liquido di vegetazione e dal succo di limone, rimuoviamo le foglie di basilico, mettiamo in una boule. Dopodiché aggiungiamo i pomodorini, il formaggio aggiustiamo il sale, pepe e profumiamo con l’origano, ma solo se necessita, poi facciamo un generoso giro di olio extravergine d’oliva di qualità. Mescoliamo il tutto per distribuire i sapori e serviamo la nostra insalata fredda accompagnata con friselle!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.