L’insalata di riso classica sembra un piatto facile facile, eppure non lo è. O meglio non lo è sempre stato per me. Il problema era che i chicchi si incollavano gli uni agli altri una volta scolati si trasformavano in cemento!
Poi ho scoperto un trucco e da allora il risultato è sempre all’altezza delle aspettative.
Sostanzioso, colorato, fresco, piace ai grandi e ai piccini, è un piatto un po’ passe par tout. Tante verdurine fresche, i sotto oli, le olive, il formaggio, il prosciutto o i wurstel (meglio di no), insomma, solo a descriverlo, mi viene l’acquolina in bocca.
Avendo lavorato a lungo in un ristorante vi posso dire che per avere una resa perfetta, il riso non va sciacquato, ma scolato e messo su di una teglia ghiacciata, che va tenuta in freezer fino a pochi minuti prima di utilizzarla. L’aggiunta di aceto aiuterà ancor di più a tenere i chicchi ben staccati tra di loro.
Se vogliamo preparare prima l’insalata di riso procuriamoci due contenitori ermetici, in uno metteremo solo il riso (dopo aver fatto la procedura sopradescritta) e nell’altro il condimento, uniremo i due preparati solo pochi minuti prima di servire a tavola.
Iniziamo subito a prepararlo insieme.
Insalata di riso classica: gli ingredienti
Per questa ricetta procuriamoci:
- 320 gr di riso per insalate che tiene perfettamente la cottura
- 200 gr di tonno sott’olio
- 10 pomodorini
- 350 gr di verdure sott’olio miste (carciofini, carote, peperoni, funghetti, cipolline)
- 100 gr di olive nere snocciolate (o verdi)
- 100 gr di prosciutto cotto a dadini
- 100 gr di primo sale o altro formaggio
- q.b. di olio extravergine
- q.b. di sale
- 40 ml di aceto di mele
- 3 – 4 uova sode
- qualche foglia di basilico
- qualche foglia di lattughino o rucola
La preparazione
Prima di iniziare mettiamo nel freezer l’aceto di mele e una teglia (e qui che andremo a mettere il riso una volta cotto e scolato). Per quanto riguarda il riso è preferibile scegliere la qualità con i chicchi grossi.
Versiamo abbondante acqua leggermente salata in una casseruola ben capiente, portiamola a bollore e cuciniamo il riso ben al dente. Scoliamo seguendo i tempi indicati in confezione e NON sciacquiamolo sotto al getto freddo del rubinetto. In questo modo, infatti, disperderemmo tutto l’amido contenuto. Piuttosto, trasferiamolo subito nel recipiente ghiacciato, stendiamolo su tutta la superfice e condiamolo con l’aceto freddissimo.
Mescoliamo bene e il calore si abbasserà notevolmente. Questo è il segreto per preparare un’insalata di riso MAI collosa!
A questo punto aspettiamo che si raffreddi del tutto. Se vogliamo giocare d’anticipo, come già detto in precedenza, magari per una cena tra amici prevista il giorno dopo mettiamolo in un recipiente chiuso ermeticamente e riponiamolo in frigo per condirlo all’ultimo momento.
Se, invece, vogliamo consumare subito la nostra insalata procediamo con gli altri ingredienti in questo ordine.
Prima laviamo, asciughiamo e sminuzziamo il lattughino (oppure rucola) ed il basilico, dividiamo a metà i pomodorini, eliminiamo i semini e il liquido, affettiamo le olive, sgoccioliamo il tonno.
Mettiamo tutto in una boule capiente e condiamo con olio extravergine e sale. Mettiamo in frigo e procediamo con le uova.
Inseriamole in un tegamino, sommergiamole di acqua, portiamo a bollore, lessiamole per 8 minuti, inseriamo il coperchio, attendiamo altri 5 minuti a fiamma spenta, scoliamole e passiamole sotto al getto freddo del rubinetto. Sbucciamole (rompendo dapprima la camera d’aria sul fondo dell’uovo) e facciamole raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero per un quarto d’ora.
Nell’attesa, riduciamo a dadini il prosciutto e il formaggio primo sale, poi riprendiamo le nostre ciotole e uniamole tutte nel recipiente del riso per arricchirlo e realizzare il nostro piatto finale! Si conserva per 4 giorni, saporito e invitante, ma ovviamente sigillato dalla pellicola alimentare e riposto… indovinate (!!!) in frigo, ovviamente!
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