Infuso al carciofo: antinfiammatorio e depurativo
Normalmente, quando prepariamo questi ortaggi per qualsiasi piatto, dobbiamo eliminare sempre le foglie esterne e il gambo… ma gettarli sarebbe un vero peccato! Sapete perché? Perché contengono davvero tantissime proprietà, le stesse dei cuori di carciofo, ovviamente!
Sono altamente depurativa e sfiammanti, sono un toccasana per il nostro apparato digerente e per il fegato! Inoltre hanno un sapore delizioso!
Ad esempio, se soffriamo di bruciore di stomaco, di pesantezza o di nausea, questa tisana può sollevarci dal malessere passeggero. Abbiamo esagerato con pasti troppo abbondanti e vogliamo disintossicarci? Una tazza la sera può aiutarci a drenare i liquidi, sgonfiandoci.
Grazie all’alto contenuto di cinarina, smilarina, acido clorogenico, possiamo fare un pieno di antiossidanti e mantenere bassi i livelli di colesterolo cattivo. Non solo, questo infuso può contribuire a combattere la ritenzione idrica. Insomma, è davvero un toccasana.
Se poi fatichiamo a prendere sonno, assumiamola prima di andare a dormire, concilierà i nostri sogni e al risveglio ci sentiremo in perfetta forma!
Sono certa che dopo tutte queste ottime notizie, nessuna di voi butterà più gli scarti di carciofo, ma tutte noi li conserveremo per goderci i loro benefici!
Che ne dite di preparare insieme questo infuso? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Infuso al carciofo: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 3 l di acqua
- 250 grammi di foglie e gambi di carciofi
- 3 fettine di limone (con buccia)
- una manciata di semi di finocchio
Il procedimento
I semi di finocchio possono potenziare l’effetto del carciofo e hanno un ottimo sapore, ma anche la salvia o il rosmarino possono rendere questo infuso gradevole e benefico!
Ogni volta che dobbiamo pulire questi ortaggi, quindi, teniamo da parte gli scarti.
Portiamo a bollore una casseruola con 3 litri di acqua. A ebollizione raggiunta, tuffiamo gambi e foglie di carciofo e cuociamoli per un quarto d’ora.
Ora uniamo qualche fetta di limone (biologico, ovviamente, serve anche la buccia) e le spezie o i semi di finocchio. Togliamo dal fornello e lasciamo in infusione per una decina di minuti, poi filtriamo con un passino a maglie strette.
Possiamo sorseggiare la nostra tisana tale e quale oppure aggiungere un cucchiaio di miele.
È deliziosa calda, a temperatura ambiente o freddissima da frigo. Conserviamola in una bottiglia di vetro con tappo ermetico e non disperderà i suoi benefici.
Alla salute!
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