Impasto al pomodoro: ottimo per pizze, pizzette, panini e focacelle

Maria Di Maria
4 Min

Impasto al pomodoro: ottimo per pizze, pizzette, panini e focacelle

Se cerchi un impasto dal sapore ricco e dal colore vivace, questa versione al pomodoro è quello che fa per te. Semplice da preparare, profumato e versatile, è perfetto per pizze classiche, pizzette da buffet e focacelle da gustare in ogni momento della giornata.

Pubblicità

L’aggiunta della passata di pomodoro dona all’impasto un colore rosato irresistibile e un gusto più intenso, che si sposa benissimo con ogni tipo di condimento.

Impasto al pomodoro: ottimo per pizze, pizzette e focacelle

Impasto al pomodoro: ottimo per pizze, pizzette, panini e focacelle

Pubblicità

Ingredienti

  • 500 g di farina (con almeno il 12% di proteine – tipo 0 o Manitoba)
  • 250 ml di acqua tiepida
  • 150 ml di passata di pomodoro
  • 25 ml di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino di malto (oppure miele)
  • 8 g di lievito di birra fresco
  • 5 g di sale fino

Procedimento

1. Attivare il lievito

Pubblicità

In una ciotolina versate l’acqua tiepida e scioglietevi dentro il malto e il lievito di birra fresco. Mescolate bene fino a quando tutto sarà completamente disciolto.

2. Preparare l’impasto

Disponete la farina a fontana su una spianatoia o in una ciotola capiente. Al centro, versate l’acqua con il lievito e iniziate a incorporare la farina poco alla volta, impastando con le mani o con un cucchiaio.

Aggiungete la passata di pomodoro e continuate a lavorare fino a quando l’impasto inizia a formarsi.

3. Aggiungere olio e sale

Quando la farina è ben assorbita, unite il sale e l’olio extravergine. Impastate con energia per almeno 8-10 minuti, fino a ottenere un panetto morbido, elastico e omogeneo.

4. Lievitazione

Coprite l’impasto con un canovaccio umido o con pellicola e lasciatelo lievitare in un luogo tiepido.

Durante la prima ora, effettuate un paio di pieghe (basta ripiegare l’impasto su sé stesso e lasciarlo riposare altri 30 minuti tra una piega e l’altra). Questo aiuterà a dare forza alla maglia glutinica.

Lasciate lievitare fino al raddoppio del volume – circa 2 ore, a seconda della temperatura ambiente.

Come cuocere pizze, pizzette e focacelle

Quando l’impasto sarà pronto, spolverate il piano di lavoro con abbondante farina e staccate delle porzioni di impasto.

  • Stendete ogni pezzo con le mani a seconda dello spessore desiderato.
  • Sistemate le basi su teglie foderate con carta forno.
  • Infornate in forno preriscaldato a 220-250°C:
  • Fate una prima cottura “in bianco” di 5 minuti senza condimento.
  • Estraete le basi, condite a piacere (salsa, mozzarella, verdure, salumi…).
  • Infornate nuovamente fino a doratura (il tempo dipende dal tipo di teglia e dallo spessore: circa 8-12 minuti per pizzette e focacelle, 15 minuti per pizze grandi + 5 minuti sotto il grill).

Focaccia:

Posizionare l’impasto in una teglia unta con abbondante olio evo, stendere con la punta delle dita, formando i classici avvallamenti, condire con olio evo e sale grosso. Lasciar lievitare altri 15 minuti e poi infornare per circa 18 -20 minuti +  3-4 minuti sotto il grill.

Panini:

Versate l’impasto lievitato direttamente su di una teglia foderata con carta forno e abbondantemente infarinata. Dividete l’impasto con una spatola in circa 6 parti, sempre con la spatola date la forma desiderata ai vostri panini e infarinate anche la superficie. Cuocete a 22o° per circa 20 minuti (il tempo dipende dalla grandezza dei panini)

vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.