Dall’America giungono a noi prelibatezze di una golosità inaudita: una di queste è il brownie.
La ricetta è relativamente recente, sul finire dell’800 una donna d’affari di Chicago, Lady Bertha Palmer, titolare di un Hotel chiese ad un suo chef di ideare un dolce versatile e goloso, ma di piccole dimensioni, da poter riporre nelle lunchbox, le scatole di latta per il pranzo sul lavoro.
Nacque così una sorta di biscotto alla nocciola, ricoperto da una ganache all’albicocca.
Dopo circa una ventina di anni, una casalinga esperta modificò gli ingredienti, aggiunse uova e cioccolato e grazie a Maria Willet Howard oggi possiamo goderci questa delizia morbida e lussuriosa. Troppo peccaminosa? Forse!
Per questo, a mia volta ispirata, ho ideato una variante ugualmente buona, ma più leggera senza burro e senza cioccolato! L’ho presentata in tavola senza dire nulla ai miei familiari e nessuno si è accorto delle modifiche! I biscottoni sono spariti alla velocità della luce con tanto di complimenti e applausi!
Ora vi spiego come fare!
Il delizioso brownie morbido e fondente: ingredienti e preparazione
Per preparare questo brownie mi servo di:
- olio vegetale, 150 ml
- uova, 3
- acqua tiepida, q.b.
- cacao amaro in polvere di qualità, 65 g
- zucchero, 300 g
- farina per tutti gli usi, 85 g
- vaniglia liquida, 1 cucchiaino
- sale, 1 cucchiaino
Non temete, le quantità di zucchero sono esatte! Ho provato a metterne un po’ meno, ma i brownie non sono poi abbastanza lucidi!
Come prima cosa, preriscaldo il forno a 170°, poi fodero il mio stampo quadrato da 20×20 con la carta apposita, bagnata e ben strizzata per farla aderire al fondo e ai bordi. E non finisce qui: la ungo anche con un filo di olio, funziona da staccante perfetto quanto devo sformare il dolce.
Metto le uova intere ed integre in una ciotola colma di acqua tiepida per ammorbidirle. Le lascio riposare per qualche minuto (in genere 3), poi le asciugo bene con un panno pulito e le rompo in un recipiente largo e capiente. Unisco lo zucchero e inizio a lavorare il tutto con lo sbattitore elettrico, devo ottenere un composto gonfio, spumoso, liscio e lucido. Aggiungo poi il sale e la vaniglia, poi mescolo ancora bene. Questo passaggio richiede il giusto tempo: ogni granello di zucchero deve sciogliersi completamente, quindi considero di dedicargli circa una 20 di minuti.
Poi, verso in una terrina il cacao amaro (mi raccomando di qualità!) e l’olio vegetale, amalgamo bene per ottenere un liquido omogeneo e privo di grumi, per non sporcare, in questo caso mi servo di un frullino a mano. Una volta ottenuto il risultato, trasferisco il fluido nella ciotola con le uova e lo zucchero, riprendo lo sbattitore e lo incorporo perfettamente, in ultimo unisco la farina e la faccio assorbire. Quando l’impasto risulta uniforme e di un bel color cioccolato, lo trasferisco nella tortiera, livello la superficie con una spatola e lo inforno per mezz’ora circa.
Lo sforno e lo lascio raffreddare del tutto prima di sformarlo e tagliarlo a quadratoni.
Facile, vero?
