L’hummus di lenticchie è una variante a tema del famosissimo condimento mediorientale a base di ceci. Si tratta di una sorta di cremina a base di legumi cotti, aromatizzati con una spolverata di spezie o erbe aromatiche e insaporito dalla tahina, una pasta di semi di sesamo.
Bastano pochissimi ingredienti per improvvisare un aperitivo o una cena etnica. Spalmata su bruschette, toast o semplicemente su una crudité di verdure, regala tante soddisfazioni al palato.
Proviamola insieme!
Hummus di lenticchie: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 250 grammi lenticchie cotte
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio di aglio in camicia
- 1 cucchiaio raso tahina (qui la ricetta per realizzarla)
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
- succo di mezzo limone
- 30 ml olio d’oliva
- q.b. di paprika per aromatizzare
- q.b. di prezzemolo per guarnire.
Con queste dosi otterremo 2 porzioni.
Il procedimento
La sera prima di preparare questa ricetta, laviamo le lenticchie sotto al getto del rubinetto, poi lasciamole in ammollo per tutta la notte. L’indomani, scoliamole e mettiamole in una casseruola.
Versiamo acqua per sommergerle di due dita almeno, uniamo l’aglio in camicia, la cipolla, la carota e il sedano mondati, ma non aggiungiamo il sale. Inseriamo il coperchio e portiamo a cottura per 3 quarti d’ora almeno. Trascorso questo tempo, togliamo cipolla, l’aglio, carota e sedano, mettiamo le verdure in un robot da cucina, versiamo un po’ d’acqua di cottura e frulliamole per ottenere una sorta di purea.
Pesiamo 250 grammi di lenticchie e incorporiamo la crema di verdure appena realizzata. Mescoliamo bene.
A questo punto, rimettiamo il composto nel mixer, aggiustiamo sale e pepe, quindi inseriamo la tahina e l’olio d’oliva. Spremiamo il limone e versiamo il succo filtrato, quindi azioniamo l’elettrodomestico e lasciamolo lavorare fino ad ottenere una cremina liscia e uniforme.
Ecco pronto il nostro humus. Profumiamolo con una spolverata di paprika e decoriamolo con un trito di prezzemolo.
Possiamo consumarlo subito o riporlo in frigorifero, protetto dalla pellicola alimentare, fino al momento di servirlo.
È una bontà!
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