Gateau di zucchine light: il salva cena da 110 calorie che conquista tutti!

Maria Di Maria
4 Min

Gateau di zucchine light: il salva cena da 110 calorie che conquista tutti!

Quando torno a casa tardi e ho poco tempo ma tanta fame, il mio alleato fedele è lui: il gateau di zucchine. Sano, saporito, leggero e pronto in poco tempo. Lo chiamo “salva cena” perché mi risolve le serate in cui non ho idea di cosa cucinare, ma voglio portare in tavola qualcosa di buono, che piaccia a tutti, grandi e piccini.

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Questa versione è particolarmente light: solo 110 calorie a porzione, senza rinunciare a cremosità e sapore. Lo servo come piatto unico con un’insalata fresca, oppure come antipasto, quando ho amici a cena. È uno di quei piatti che non stancano mai e che si possono personalizzare a piacere.

A volte aumento un po’ la quantità di formaggio per renderlo più ricco, oppure alterno la scamorza con altri tipi di formaggi filanti. Il segreto sta nel trovare il giusto equilibrio tra leggerezza e gusto.

Pronta? Ti spiego passo passo la mia versione base, quella che preparo più spesso.

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Gateau di zucchine light: il salva cena da 110 calorie che conquista tutti!

Ingredienti per uno stampo da 20 cm

  • 1 kg di zucchine
  • 2 uova
  • 40 g di parmigiano grattugiato + q.b. per la superficie
  • 40 g di pecorino grattugiato
  • 100 g di prosciutto cotto affettato sottile
  • 40 g di scamorza affumicata
  • 1 spicchio d’aglio
  • qualche foglia di basilico fresco
  • mezzo cucchiaio di amido di mais (facoltativo)
  • pangrattato q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.
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Procedimento

  1. Prepara le zucchine
    Lava e affetta le zucchine, mettile in una padella antiaderente con un cucchiaio d’olio, lo spicchio d’aglio e il basilico. Aggiungi un goccio d’acqua e cuoci a fuoco dolce finché non saranno morbide e asciutte. Elimina l’aglio e frulla tutto in un mixer fino a ottenere una crema compatta. Se dovesse risultare troppo liquida, puoi rimetterla in padella per asciugarla, oppure aggiungere mezzo cucchiaio di amido di mais.
  2. Prepara l’impasto
    Una volta intiepidita, trasferisci la purea in una ciotola, unisci le uova, i formaggi grattugiati e il sale. Mescola con cura per ottenere un composto omogeneo.
  3. Prepara lo stampo
    Ungi una teglia a cerniera da 20 cm con un filo d’olio, cospargi di pangrattato sul fondo e sui bordi.
  4. Assembla il gateau
    Versa metà dell’impasto nello stampo, livella e aggiungi uno strato di scamorza a fette e prosciutto cotto. Copri con l’impasto restante. Cospargi la superficie con pangrattato, scaglie di parmigiano e un giro d’olio.
  5. Cuoci in forno
    Inforna a 180°C statico per circa 35 minuti. Negli ultimi minuti attiva il grill per far dorare bene la superficie.

È buonissimo caldo, a temperatura ambiente e perfino freddo da frigorifero. Puoi portarlo anche al lavoro, in gita o servirlo in piccole porzioni come finger food.

Puoi prepararlo in anticipo e conservarlo in frigo per 2 giorni. Basta scaldarlo qualche minuto in forno ed è come appena fatto!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

📽 Guarda anche la mia video ricetta per vedere tutti i passaggi nel dettaglio!

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.