Frittelle di cavolfiori: buone come quelle di fiori di zucca
Adoro questo ortaggio dal gusto delicato e mi piace sfruttarlo il più possibile, non solo per purè, vellutate, ma anche per preparare qualche ricettina sfiziosa come questa.
Il risultato ricorda vagamente le frittelle super lievitate di fiori di zucca, ma il sapore è ovviamente diverso ma ugualmente buono. Lo preparo spesso come aperitivo stuzzicante prima di una cena con gli amici. Mi piace servirlo accompagnato da una salsina allo yogurt e prezzemolo per arricchirlo ulteriormente di sapore, ma è perfetto anche tale e quale, come contorno.
Per realizzarlo, bisogna prima sbollentare le cimette di cavolfiore; nel mentre, misceleremo acqua, uova e farina per una pastella golosissima. Lasciamola lievitare per due ore almeno, infine, tuffiamo le cimette e friggiamole fino a doratura.
Facile vero? Avete voglia di cucinarlo con me passo a passo? Iniziamo subito senza perdere altro tempo!
Cavolfiore in pastella: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 300 gr di cavolfiore
- 200 ml di acqua
- 250 gr di farina 00
- 6 gr di lievito di birra fresco
- mezzo cucchiaino di zucchero
- 1 uovo grande
- 1 cucchiaio di parmigiano o pecorino
- q.b. di sale e pepe
- q.b. di olio di semi per friggere
Con queste dosi otterremo 4 porzioni circa.
Il procedimento
Mondiamo il cavolfiore eliminando le foglie esterne e la base, quindi isoliamo le cimette, staccandole una ad una con un coltellino. Lessiamole in una casseruola di acqua bollente leggermente salata fino ad ammorbidirle. Scoliamole e lasciamole raffreddare del tutto.
Sciogliamo il lievito nell’acqua con mezzo cucchiaino di zucchero.
Mettiamo la farina in una ciotola e realizziamo una fontana, nel buco al centro rompiamo l’uovo e uniamo il parmigiano, il sale e il pepe. Iniziamo ad impastare e pian piano versiamo l’acqua con il lievito, fino ad ottenere un impasto liscio e senza grumi.
Tuffiamo ora le cimette di cavolfiore, distribuiamole uniformemente, poi sigilliamo con il cellophane e lasciamo lievitare per 2 ore.
Trascorso il tempo necessario, versiamo abbondante olio di semi in un tegame dal fondo spesso e portiamolo al punto di fumo a fiamma alta.
Quando inizia a sfrigolare, friggiamo una cucchiaiata abbondante di pastella alla volta. Facciamo dorare la frittella su tutta la superficie, scoliamola e tamponiamola con la carta assorbente.
Serviamole calde e fumanti.
E ora, addentiamolo!
Che bontà!
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