Focaccia al vino bianco o rosso: Lievitazione breve!

Maria Di Maria
3 Min
rosemary focaccia on a white surface and yellow kitchen towel.

Focaccia al vino bianco o rosso: Lievitazione breve!

Una base per focaccia ottima anche da condire, questa ricetta è davvero fantastica, provatela e non ve ne pentirete. L’impasto è semplicissimo e la lievitazione non è tanto lunga. Potete usare il vino bianco o quello nero, se volete un effetto più scenografico vi consiglio di usare un buon vino nero.

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Focaccia al vino bianco o rosso: Lievitazione breve!

Focaccia al vino bianco o rosso: Lievitazione breve!

Ingredienti per 2 focacce

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  • 800 grammi di farina 00 per tutti gli usi
  • 430 ml di acqua tiepida oppure temperatura ambiente
  • 70 ml di vino rosso o bianco
  • 1 cucchiaio di malto d’orzo bio (va bene anche il miele)
  • 7 grammi di lievito di birra fresco
  • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva + olio per la superfice
  • 2 cucchiaini di sale
  • sale grosso (sulla focaccia)
  • aghi di rosmarino

Procedimento:

Nella ciotola in acciaio della planetaria inseriamo un po’ di acqua tiepida e i 7 grammi di lievito, sciogliamo bene con le mani il lievito, poi aggiungiamo 1 cucchiaio di malto d’orzo,  e sciogliamo anche quest’ultimo con le mani. Ora aggiungiamo 4 -5 cucchiaiate di farina e impastiamo per bene. Il lievitino che abbiamo appena formato si presenta molliccio ma senza grumi.

Lo lasciamo riposare per 15 – 20 minuti. Quando lo riprendiamo, ha già cominciato a fare le bollicine. Aggiungiamo all’interno il vino e della farina. Azioniamo la planetaria e cominciamo ad impastare. A più riprese aggiungiamo, la restante farina e acqua, infine uniamo i 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e i 2 cucchiaini di sale. Una volta che l’impasto risulta bello elastico (non deve formarsi il panetto), lo togliamo dalla planetaria e lo trasferiamo sul piano di lavoro precedentemente infarinato. Lo pieghiamo per un paio di volte fino a farlo diventare un panetto, ungiamo una teglia e posizioniamo al centro l’impasto. Copriamo tutto con un canovaccio umido e lasciamo che raddoppi il suo volume. Deve lievitare circa 1 ora e mezza o 2.

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Trascorso il tempo di riposo cospargiamo con olio la superfice del panetto e allunghiamo l’impasto con i polpastrelli delle dita creando i classici buchetti, cospargiamo la superfice con altro olio. lasciamo riposare altri 20 – 30  minuti, poi aggiungiamo un po’ di sale grosso, qualche ago di rosmarino e inforniamo a 200 gradi in forno ventilato oppure 210 gradi in forno statico per circa 20 – 25 minuti o fino a quando non risulta tutta la superficie ben dorata. Gli ultimi minuti lasciamola sotto il grill.

Questo stesso impasto può essere condito con olive, pomodorini e origano prima di essere infornato. Se vogliamo mettere della mozzarella aggiungiamola negli ultimi dieci minuti di cottura.

 

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.