Farina 00, 0, integrale o Manitoba: come scegliere quella giusta
In cucina, la scelta della farina giusta può davvero fare la differenza, soprattutto quando si preparano impasti lievitati, dolci o pani rustici. Me lo chiedete spesso: “Ma che differenza c’è tra farina 00, farina 0 e le altre?”
E allora oggi cerco di fare chiarezza, con un articolo semplice e pratico, proprio come piace a me.
Farina 00, 0, integrale o Manitoba: come scegliere quella giusta
Farina 00
È la più raffinata tra tutte. Bianca, impalpabile, e quasi priva di crusca e germe. La uso spesso quando voglio un impasto soffice e delicato, come per le torte classiche, ciambelle o la pasta fresca all’uovo.
Non è molto ricca di fibre, ma per alcune preparazioni leggere è l’ideale.
👉 Perfetta per: dolci, besciamella, pasta fresca all’uovo.
Farina 0
Un po’ meno raffinata della 00, contiene ancora una piccola parte di crusca. Ha una forza leggermente superiore, quindi assorbe più liquidi ed è ottima per pane e pizza fatti in casa.
È quella che tengo sempre in dispensa per ogni evenienza!
👉 Perfetta per: impasti da panificazione veloce, pizza casalinga, focacce.
Farina integrale
Qui si cambia registro. La farina integrale è ricchissima di fibre e mantiene il germe del grano, rendendola molto più nutriente. Ha un sapore più rustico, deciso, e tende a far lievitare meno perché ha meno glutine.
La miscelo spesso con la 0 o la manitoba per ottenere un buon compromesso tra gusto e sofficità.
👉 Perfetta per: pani rustici, crostate, biscotti rustici, impasti da colazione.
Farina di tipo 2
È chiamata anche “semi-integrale”, perché contiene una buona parte della crusca ma non tutta.
Ha un sapore intenso, ma è più facile da lavorare rispetto all’integrale pura, e conserva una buona quantità di nutrienti. Una delle mie preferite per fare le focacce o i grissini.
👉 Perfetta per: pane casereccio, pizza a lunga lievitazione, focacce.
Farina Manitoba
È una farina molto forte, ricchissima di glutine, ideale per tutte quelle preparazioni che richiedono una lunga lievitazione, come panettoni, colombe, brioche e babà.
Io la uso anche per “rafforzare” altre farine deboli, quando voglio un impasto più elastico e ben sviluppato.
👉 Perfetta per: lievitati importanti, grandi dolci delle feste, rinfreschi di pasta madre.
Qual è la farina giusta per te?
Tutto dipende da cosa vuoi preparare. Non esiste una farina migliore in assoluto, ma sicuramente quella più adatta alla ricetta.
Il mio consiglio è di mischiare, sperimentare e giocare con i sapori: mescolare una parte di farina integrale alla 0, o aggiungere un po’ di manitoba per dare più forza a un impasto.
Nota sul glutine
Attenzione: la forza della farina non indica quanta farina “lievita”, ma quanto glutine contiene e quindi quanto è elastica e resistente durante le lievitazioni. Una farina “forte” è ideale per impasti lunghi, ma non è adatta a chi è celiaco o intollerante al glutine.
Come sempre vi aspetto sulla mia pagina Pane e Mortadella