La crema pasticcera la mandarino è una variante profumatissima rispetto alla tradizionale ricetta e ha un sapore intensamente invernale.
Questi agrumi sono i protagonisti della stagione fredda e hanno un aroma talmente intenso che è un vero peccato non sfruttarli! Per questo, di tanto in tanto, preparo questo dessert, ottimo al cucchiaio, ma perfetto anche per farcire crostate, pan di Spagna e bignè!
Che ne dite di cucinarla insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Crema pasticcera al mandarino: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuriamoci:
- 4 tuorli
- 130 g di zucchero semolato
- 180 ml di succo di mandarino non trattato
- la scorza grattugiata di 3 mandarini
- 75 ml di panna fresca liquida
- 250 g di latte intero
- 30 g di amido di mais
- 25 g di amido di riso
Con queste dosi otterremo 4 porzioni.
Procedimento
Portiamo le uova a temperatura ambiente per tempo, non dobbiamo utilizzarle fredde da frigo.
Partiamo da una raccomandazione. Scegliamo mandarini biologici e non trattati, per un gusto davvero intenso e genuino, certo, ma anche e soprattutto perché dovremo utilizzare succo e scorza; dobbiamo necessariamente escludere la presenza di pesticidi o di sostanze sgradite.
Laviamoli e asciughiamoli; grattugiamo la buccia senza coinvolgere la parte bianca piuttosto amarognola. Mettiamola un attimo da parte.
Spremiamoli e filtriamo il succo.
A parte, in una boule capiente, lavoriamo i tuorli con lo zucchero, serviamoci dello sbattitore elettrico per sciogliere tutti i granelli e ottenere rapidamente un composto denso e spumoso. Amalgamiamo bene per una decina di minuti. Incorporiamo poi l’amido di mais, versiamo due cucchiai di latte per ammorbidire, uniformiamo il tutto e teniamolo a portata di mano.
In un tegamino, mettiamo la panna e il latte rimasto, il succo di mandarino e la scorza. Frulliamo questa miscela con il minipimer per polverizzare la buccia e ottenere un aroma ancora più intenso, quindi mettiamo sul fornello a fuoco basso e portiamola a sfiorare il bollore.
A questo punto, versiamo il composto di tuorli e zucchero, alziamo la fiamma senza mescolare. L’uovo resterà inizialmente in superficie, quando il latte inizierà a sobbollire giriamo energicamente con una frusta a mano. Come per magia, la crema si addenserà alla perfezione.
Togliamo dal fornello! Ecco pronto il nostro dessert. Versiamolo in una ciotola e lasciamola raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo, ricoperta dalla pellicola alimentare a contatto, oppure da un po’ di zucchero semolato. In entrambi i casi, eviteremo il formarsi di quell’antipatica crosticina.
Trascorso il tempo di riposo, gustiamocela1
Che bontà!
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